Padula, Vincenzo De Luca inaugura il nuovo Asilo Nido, boccia il Comune Unico e risponde sui temi “caldi” del Vallo
Il taglio del nastro del nuovo Asilo Nido di Padula è stata ufficialmente l’occasione per il ritorno del Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca nel Vallo di Diano.
Il Governatore De Luca, arrivato in tarda mattinata nel territorio valdianese, ha precedentemente incontrato molti sindaci e amministratori locali a pranzo, per fare il punto della situazione in un momento sicuramente non facile per il PD ed in vista delle elezioni per il rinnovo del presidente della Provincia di Salerno. Poi l’inaugurazione dell’Asilo Nido di Padula, con il suo intervento sul palco, affiancato dall’Assessore Regionale al Turismo Corrado Matera ed alla presenza del Sindaco Paolo Imparato, del Presidente del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni Tommaso Pellegrino e della Dirigente Scolastica dell’Istituto Omnicomprensivo di Padula Liliana Ferzola. E non sono mancati i siparietti, come quando Paolo Imparato ha ricordato come il Comune di Padula sia in testa alla classifica per quello che riguarda i finanziamenti ricevuti dalla Regione Campania, provocando le ironiche risposte del presidente del Parco e sindaco di Sassano Tommaso Pellegrino e dello stesso Governatore Vincenzo De Luca.
De Luca ha approfittato dell’occasione per dire la sua sul Referendum per il Comune Unico Città Vallo di Diano, bocciando l’iniziativa. “Vi dò un consiglio -ha detto tra gli applausi di molti di quegli stessi sindaci e amministratori che avevano deliberato per il Referendum- non perdete tempo con queste sciocchezze: per me i Comuni sono sovrani”.
A margine dell’inaugurazione, rispondendo alle domande dei giornalisti, De Luca ha affrontato alcuni degli argomenti sempre “caldi” nel Vallo di Diano: Sanità (nuova TAC etc), sviluppo (mostrando particolare interesse per il progetto di valorizzazione del Cervati e promettendo attenzione a Sala Consilina, che “deve restare la città del commercio del Vallo di Diano”), ex Ferrovia Sicignano – Lagonegro (“stiamo ragionando su come riattivarla, magari con un treno turistico”), Grotte di Pertosa Auletta (promettendo aiuto per riaprire l’ingresso principale) ed ovviamente sui servizi persi (Tribunale e Carcere: “abbiamo subito una delle decisioni più stupide da parte del precedente Governo”).
