Sala Consilina (SA): Tares, il M5S organizza gazebo informativi per compilazione istanze
Riceviamo e Pubblichiamo
Il meetup – Movimento 5 Stelle Vallo di Diano / Sala Consilina ha già portato all’attenzione dei cittadini il problema TARES, chiedendone al Sindaco l’immediata sospensione per difformità dei coefficienti applicati rispetto a quelli previsti dalla legge e per errori di calcolo, con conseguenti maggiorazioni degli importi richiesti ai contribuenti. Il Sindaco risponde che i coefficienti applicati scaturiscono da una scelta politica. A tal proposito si osserva che il regolamento TARES del Comune di Sala Consilina all’art. 1 fa espresso richiamo al d.p.r. 158/1999 che stabilisce i coefficienti per area geografica; inoltre le scelte politiche vengono fatte a favore dei cittadini, mentre in questo caso si ha un aggravio economico per i medesimi. Il Sindaco continua dicendo che il gettito richiesto è a copertura dei costi del servizio. Al riguardo si precisa che gli attuali costi del servizio conseguono ad una gestione dello stesso in violazione della disciplina normativa che fissa i tetti percentuali minimi di raccolta differenziata da raggiungere: “Almeno il sessantacinque per cento entro il 31 dicembre 2012”. Il Comune di Sala Consilina ha raggiunto al dicembre 2012 il 47,73% di RD e al dicembre 2013 il 51,02% di RD, collocandosi ben al di sotto dei limiti normativi. Peraltro i cittadini svolgono diligentemente la raccolta differenziata. Ci si chiede per quale motivo nel 2011, a fronte di un’eguale raccolta diligente dei cittadini, il Comune ha raggiunto l’ 81,03% di RD, mentre negli anni successivi si è verificato un tracollo della percentuale di raccolta differenziata, come da dati pubblicati da www.mysir.it ? Si fa notare che lo stesso regolamento TARES approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.27 del 30/11/2013 all’ art. 19 prevede: “ In caso di effettuazione del servizio di gestione dei rifiuti in grave violazione della disciplina di riferimento…, il tributo è dovuto dai contribuenti coinvolti in misura massima del 20% del tributo”. In conclusione, se il maggiore costo del servizio consegue alla violazione dei tetti percentuali minimi di raccolta differenziata previsti dalla legge, NON DEVONO PAGARE I CITTADINI MA GLI AMMINISTRATORI INADEMPIENTI… !!!!!!!!!!!!!!
IL MEETUP – MOVIMENTO 5 STELLE VALLO DI DIANO / SALA CONSILINA NEI PROSSIMI GIORNI ORGANIZZERA’ GAZEBI PRESSO I QUALI ATTIVISTI DEL MOVIMENTO 5 STELLE ASSISTERANNO I CITTADINI MUNITI DI BOLLETTA TARES NELLA COMPILAZIONE DI ISTANZE DI AUTOTUTELA DA INOLTRARE AL COMUNE PER CHIEDERE IL RIMBORSO ED RICALCOLO DELL’ ESATTO IMPORTO TARES.