Tribunale e carcere di Sala Consilina: possibile interrogazione dei Cinque stelle. L’avvocato Igino Cappelli incontra il senatore Giarrusso

IMG-20170301-WA0046L’ipotesi di proporre delle interrogazioni sulle chiusure del Tribunale di e del carcere di Sala Consilina e il progetto di rivedere la geografia giudiziaria nel senso di prossimità dei territori. E’ quanto emerso da un incontro tra l’avvocato e attivista cinque Stelle, Igino Cappelli, con il senatore Mario Michele Giarrusso, del gruppo M5S al Senato e componente della seconda Commissione permanente alla Giustizia. L’incontro si è tenuto nella tarda mattinata di oggi. Cappelli ha incontrato Giarrusso, e altri esponenti del movimento, a Roma. Un lungo incontro durante il quale, il giovane avvocato salese ha illustrato la situazione della Giustizia valdianese (già nota tra l’altro a Roma) e spiegato quali sono le problematiche delle chiusure del Tribunale e del carcere. Gli onorevoli grillini sono già in possesso – secondo quanto raccontato – di documentazioni sul “caso Sala Consilina” e altre verranno fornite dallo stesso Cappelli. A breve quindi ci sarà l’interrogazione parlamentare e “azioni concrete” verso il ritorno della Giustizia di prossimità nel Vallo di Diano. Soddisfatto Cappelli che da diverso tempo si è avvicinato al movimento Cinque Stelle.

“Posso ritenermi soddisfatto dell’esito dell’incontro, in quanto il senatore Mario Giarrusso sta ipotizzando un’interrogazione parlamentare sulla soppressione del nostro tribunale e sull’ultima scelleratezza della chiusura del carcere, e inoltre mi ha assicurato che la riapertura di entrambi sarà certamente inserita nel programma del M5S, rientrante nel più grande disegno di ripristinare la giustizia di prossimità nei vari territori in cui sono stati chiusi i relativi tribunale. Con me c’erano anche alcuni attivisti di Eboli venuti a perorare la causa della sopravvivenza del loro giudice di pace”.

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