Buonabitacolo(SA): in consiglio, ritorna il sereno, dopo la tempesta.

Con un comunicato stampa, diffuso nella giornata di ieri, il Sindaco di Buonabitacolo, Beniamino Curcio traccia un resoconto di ciò che è avvenuto durante la seduta di Consiglio comunale dello scorso 4 gennaio, dove, dopo la tempesta in seno alla maggioranza, con le relative dimissioni dell’Assessore  Trotta, sembra sia ritornato il sereno. Primo argomento trattato e posto dalla minoranza, la  verifica istituzionale della presenza della maggioranza consiliare. Il dibattito sull’argomento è stato ampio, con il resoconto del Sindaco di quanto è stato fatto in tre anni e mezzo di amministrazione e con tanto di autocritica “per le cose, si legge nel documento, che non sono proprio andate per il verso giusto, compresa la falla che si è aperta in seno alla maggioranza per effetto delle dimissioni del Dr Trotta”. E proprio a Trotta , Beniamino Curcio si è rivolto, porgendogli le scuse  per le parole espresse durante un’intervista televisiva. La discussione è proseguita con l’intervento della minoranza che, dopo aver precisato le ragioni della propria richiesta, ha evidenziato le contraddizioni tra quanto dichiarato dal Sindaco e quanto riferito dall’ex assessore Trotta con la nota delle dimissioni. Infine l’intervento di Trotta, che dopo aver dato la versione dei fatti dal suo punto di vista, ha anche lui chiesto scusa al Sindaco sul piano personale. L’argomento si è chiuso con la presa d’atto dell’esistenza di una maggioranza riferibile alla lista dell’Arco (sei consiglieri più il Sindaco), di un nuovo gruppo consiliare riferibile a IDV (Trotta e Garone) e del gruppo di minoranza. Il Consiglio, poi, quasi all’unanimità  ha detto di NO alla richiesta della ditta Intergras che vorrebbe realizzare all’interno del proprio opificio industriale in Via Tempa Petrini un impianto di produzione di energia elettrica alimentato con la biomassa liquida proveniente dalla lavorazione degli scarti di macellazione. Un no motivato in virtù del parere urbanistico negativo dell’Ufficio Tecnico Comunale, perché vi è il parere negativo della Soprintendenza, della Riserva Foce Sele Tanagro e perché manca il parere favorevole dell’ARPAC. Secondo argomento:la questione CONSAC. Anche su tale argomento il consiglio, all’unanimità ha ribadito la netta contrarietà al passaggio del servizio idrico integrato del Comune alla Società Consac così come deliberato dall’ATO. Nel merito vi è stata la diffida dell’ATO, mandata anche agli altri due comuni del Vallo che sono sulla stessa posizione di Buonabitacolo: Montesano S/M e Sanza.

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