Salerno: lavoratori CSTP: “Applicare Cassa integrazione a rotazione a tutti i 120 dipendenti”.

Rigida la proprietà, irremovibili i sindacati. Nessun accordo è stato raggiunto ieri tra l’azienda ed il lavoratori del Cstp, riuniti per la seconda volta per discutere dei metodi di applicazione della cassa integrazione. L’azienda ha ribadito la volontà di attuare la cassa integrazione parziale o totale per 90 lavoratori e per non tutto il personale. Per i rappresentanti dei lavoratori, invece, bisogna applicare il criterio della rotazione con cadenza quindicinale a tutti i 120 dipendenti così da non penalizzerebbe eccessivamente nessun lavoratore. «Bisogna salvaguardare i servizi che l’azienda dà all’utenza» ha spiegato l’azienda motivando i possibili metodi di attuazione della cassa integrazione. «Nessun servizio sarà compromesso» replicano i sindacati. «L’azienda con questa decisione – spiega Amedeo D’Alessio segr. prov. Filt Cgil – non tiene conto degli sforzi fatti dai dipendenti nei mesi corsi e soprattutto rischia di spaccare i lavoratori». In attesa di un ulteriore incontro i sindacati si sono riservati di impugnare un provvedimento che sarebbe unilaterale e di dichiarare lo stato di agitazione del personale.

Fonte: LIRATV