Auletta (SA): delibera di giunta per il ripristino del servizio sulla Sicignano-Lagonegro.

L’amministrazione comunale di Auletta, attraverso una relativa delibera di giunta pubblicata sull’albo pretorio, ha approvato il documento promosso dal comitato per la riattivazione della ferrovia Sicignano-Lagonegro, il quale ha intrapreso l’iter burocratico per richiedere il ripristino della tratta ferrata, in tempi brevi. “Le infrastrutture ferroviarie vivono attualmente nel degrado più assoluto – si legge nella delibera – in balia dei vandali e del tempo che le rende sempre più inospitali e decadenti. La vegetazione contribuisce a rendere più difficoltosa la situazione soprattutto in alcune stazioni. Il Comune di Auletta è fornito di uno scalo distante circa 4 km dal centro abitato ed è attualmente in situazioni di degrado.
La giunta ha approvato, quindi, il documento con il quale si richiede:
– La RIAPERTURA al traffico ferroviario della linea Sicignano-Lagonegro, opera infrastrutturale con PRIORITA’ ASSOLUTA e INDISPENSABILE per lo sviluppo economico-turistico del territorio nonché per la mobilità tra il capoluogo di Provincia Salerno ed il Vallo di Diano, sia per i viaggiatori pendolari che per i collegamenti (coincidenze ferroviarie) con l’Alta Velocità.
– L’avvio di un iter da parte degli organi competenti che coinvolga i comuni e gli enti locali interessati, RFI, le associazioni turistiche presenti sul territorio al fine di lavorare nella direzione di una riattivazione a breve termine proponendo un progetto comune che miri ad un’allocazione di risorse finanziarie da parte del CIPE e dell’UE per gli anni 2014-2020.
– Una risposta concreta alle esigenze delle amministrazioni comunali dei paesi interessati dalla tratta, Auletta in primo luogo, costretti a dover rinunciare ad un diritto come quello del trasporto su ferro.
– Un intervento nella consapevolezza che un trasporto inesistente (su ferro) o inefficiente (in genere) comporta anche un ostacolo per gli studenti del territorio e un depotenziamento del diritto allo studio.
– La riconsiderazione dello studio di fattibilità presentato dal Gruppo Ferrovie Italiane nel 1999 e relativo aggiornamento in relazione alle esigenze sopraggiunte e alla situazione attuale, con conseguente aggiornamento delle spese e degli interventi funzionali al ripristino della tratta ferroviaria.