Le giornate dei musei ecclesiastici: oggi e domani musei religiosi aperti in modo gratuito.

Per concorrere a rendere finalmente ‘visibile’ questa straordinaria realtà museale, unica per ciò che conserva ed evoca, l’Associazione Musei Ecclesiastici Italiani, nata nel 1996 per contribuire alla istituzione, valorizzazione e conservazione dei musei religiosi d’Italia, lancia le Giornate dei musei ecclesiastici. Il 2 e il 3 marzo 2013 i musei religiosi aderenti all’iniziativa apriranno le loro porte al pubblico con ingressi gratuiti. Le celebrazioni per l’anniversario dell’Editto di Costantino del 2013 hanno offerto lo spunto ad AMEI per proporre ai musei associati un percorso progettuale condiviso, ispirato al tema costantiniano nel suo significato originario e alle sue conseguenze per la storia del cristianesimo, anche in relazione alla contemporaneità. Per valorizzare il patrimonio dei musei ecclesiastici e stimolare la capacità di progettare insieme, l’ AMEI ha proposto ai musei ecclesiastici associati di aderire alle celebrazioni costantiniane. Più di 70 musei ecclesiastici italiani, distribuiti su tutto il territorio nazionale, dalla Valle D’Aosta alla Sicilia, hanno aderito al progetto proponendo iniziative diversamente articolate, qui brevemente sintetizzate. Anche il Museo Diocesano San Pietro di Teggiano aderirà all’iniziativa proponendo nel periodo marzo – dicembre 2013 varie iniziative come tema portante : “Annunciamo Cristo Crocifisso; la Croce come simbolo tra passato e presente”. Il tutto inizierà con l’apertura gratuita del Museo i giorni 2 e 3 marzo 2013; fino al mese di dicembre saranno varie le iniziative tra cui un convegno dal tema “La Croce tra Passato e Presente”; una mostra nella quale saranno esposti crocifissi antichi e moderni provenienti da alcune chiese della Diocesi; un concerto e la terza edizione del concorso artistico Anamnesis (creazioni artistiche per la liturgia) sul simbolo del Crocifisso, proposto a due tipologie di destinatari: studenti delle scuole superiori e artigiani – artisti. Sul sito AMEI (www.amei.biz) è possibile consultare l’elenco dei musei aderenti all’iniziativa.

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