Polla (SA): una poltrona per due al comando del PDL cittadino.

Prosegue la febbre post elettorale ma stavolta all’interno dello stesso partito. E’ il caso di Polla, dove il PDL ha due diverse espressioni. In questi giorni infatti, i manifesti di ringraziamento per il successo ottenuto alle politiche per il PDL erano ben due, con lo stesso simbolo, con gli stessi colori, con un claim molto simile ma con due coordinatori cittadini diversi. Un po’ troppo per un paese di circa 5000 anime. Già perché da quanto emerge dai due schieramenti dello stesso partito pollese, esistono due coordinatori cittadini PDL, vale a dire: Domenico La Padula, nominato recentemente dal Commissario provinciale del Popolo della Libertà Mara Carfagna, e Gerardo Ricciardi già coordinatore da vecchia data e vicino al partito da diverso tempo. I manifesti, come si può notare dalle foto, in alcuni punti del paese sono posti anche uno vicino all’altro e questo fa risaltare ancor di più la piccola ma sostanziale differenza. Arrivano intanto anche delle dichiarazioni dai due ex consiglieri comunali Antonio Bruno e Antonio Coppola. Per Antonio Bruno capogruppo PDL, il successo ottenuto dal PDL non è affatto attribuibile alla campagna elettorale fatta dai due schieramenti della cittadina. “Chi si proclama vincitore e appartenente al PDL è solo un mercenario politico”- afferma Antonio Bruno. Per Antonio Coppola invece la nomina di La Padula è legittimata da un documento ufficiale firmato dal coordinatore del PDL della Provincia di Salerno, Antonio Lubritto e dall’On. Mara Carfagna. “Carta canta”- dice Coppola- non vedo nessun problema, noi siamo tranquillissimi. Se qualcuno ci dimostra diversamente attraverso dei documenti ufficiali del partito, siamo pronti ad accettare qualunque decisione”.

 

Potrebbero interessarti anche...

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *