Salerno: sgominato gruppo criminale della provincia di Napoli specializzato in furti e reati contro il patrimonio.

È stato assicurato alla giustizia da parte della Polizia di Stato di Salerno, un gruppo criminale, costituito da quattro pregiudicati provenienti dalla provincia di Napoli, abitualmente dediti alla perpetrazione di reati contro il patrimonio. Nel corso della scorsa notte, personale della Sezione Volanti,  a seguito di numerose segnalazioni telefoniche pervenute alla sala operativa, è intervenuto in via Pio XI dove ha individuato un gruppo di malviventi i quali, mediante l’utilizzo di una fiamma ossidrica, erano intenti a recidere le sbarre poste a protezione di una finestra laterale di un esercizio pubblico adibito a bar. Costoro, alla vista degli agenti operanti, hanno tentato di sottrarsi alla cattura e, senza alcuna esitazione, hanno posto in essere una palese resistenza lanciando all’indirizzo degli operatori alcuni arnesi da scasso ed azionando alcuni estintori nella vana speranza di coprirsi la fuga. Ne è scaturito un immediato inseguimento che ha visti impegnati gli agenti in diverse direzioni e che si è concluso, di lì a breve, con il bloccaggio dei quattro malviventi, due dei quali sono stati rintracciati al quarto piano di uno stabile situato nelle immediate vicinanze del luogo teatro dell’evento criminoso. La minuziosa attività di sopralluogo ha consentito, poco dopo, di recuperare la globalità del materiale utilizzato per la realizzazione del reato, consistente in cappelli/scaldacollo e guanti in lattice, cannula di fiamma ossidrica con relative bombole di gas, una variegata serie di arnesi atti allo scasso e due estintori precedentemente rimossi dall’atrio di un condomino poco distante. Avendo, inoltre, attribuito alla disponibilità dei soggetti fermati, già annoveranti pregiudizi penali e residenti in  Castellammare di Stabia,  un’autovettura del tipo FIAT Uno, con gli sportelli aperti, posizionata a ridosso dell’ingresso del bar, si è proceduto alla contestuale ispezione dell’abitacolo e  alla manomissione del sistema di accensione, circostanza che ha suffragato la presumibile illecita provenienza. La consequenziale verifica ha permesso, attraverso la collaborazione degli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Castellammare di Stabia,  laddove è risultato risiedere l’intestatario del veicolo, di stabilire che, nella medesima fascia oraria, quei malfattori si erano resi artefici del furto dell’autovettura. Nel prosieguo dell’operazione di polizia, è avvenuta la restituzione della vettura al legittimo proprietario che, recatosi in Questura, aveva sporto formale denuncia. Analogamente si è raccolta la denuncia da parte della titolare dell’esercizio commerciale, di cui si era riusciti a sventare la presumibile asportazione del danaro custodito nelle slot-machine. Essendo, dunque, emersi incontrovertibili elementi di reità a carico dei pregiudicati, un 37enne, un 21enne, un 29enne, e un 31enne, per le ipotesi delittuose di tentato furto aggravato ai danni dell’esercizio pubblico, furto di autovettura e resistenza a Pubblico Ufficiale, si è preoceduto al loro arresto e, previe disposizioni impartite dal Pubblico Ministero di turno, si è disposta la temporanea collocazione nelle locali camere di sicurezza in attesa di celebrare in mattinata il giudizio per direttissima innanzi al Tribunale di Salerno.

 

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