Polla. Ritorto lancia le primarie del PD prima delle elezioni comunali.
Polla. L’ex assessore del comune di Polla Vanni Ritorto, dopo mesi di assenza dalla scena politica della cittadina, esce allo scoperto e interviene in merito alle elezioni comunali del 26 e 27 maggio che vede impegnata anche la cittadinanza pollese. Ritorto esponente del PD, ravviva il dibattito politico, mettendo in dubbio anche una sua possibile candidatura come capolista, chiarendo alcune situazioni all’interno del Circolo PD di Polla. “Mi occorre palesare il mio rammarico nel constatare l’impossibilità da parte del Circolo di Polla ad esprimere una candidatura unitaria del candidato Sindaco- afferma Ritorto. Nell’ultima riunione sono emerse sei candidature e precisamente, oltre la mia e quella di Raffaele Ippolito, quelle di Antonio Fiorella, Ester Albano, Lucia Lupo, Raffaele Cammardella. A questo punto, alla luce dei fatti evidenziati ho chiesto al Segretario Provinciale ed al Segretario Cittadino del Partito Democratico la convocazione urgente delle primarie del Partito con gli elettori di Polla”- conclude Vanni Ritorto. Primarie in vista quindi per scegliere il candidato Sindaco del Partito Democratico a Polla. Un tentativo di spaccatura o eccesso di democrazia all’interno della sezione pollese? La verità come sempre sta nel mezzo. Nei mesi immediatamente successivi al commissariamento del Comune, emersero alcuni nomi del Partito Democratico per la poltrona più alta di Palazzo di Città. Ma fino ad ora nessuna ufficializzazione, solo voci di corridoio. Nella corsa al Municipio, il Partito Democratico di Polla schiera così una formazione di tutto rispetto, con volti nuovi ma anche con vecchie conoscenze della politica pollese. Tra tutti i nomi citati da Ritorto, non c’è quello di Claudine Rosseau, che nelle primarie di collegio del PD di Salerno, aveva ottenuto un ottimo risultato con quasi mille preferenze. Un risultato che poteva incoraggiare la segretaria del circolo PD di Polla per tentare la scalata a Palazzo delle Monache. Quasi una sorta di “termometro elettorale” per misurare l’indice di gradimento degli elettori del posto verso il segretario PD di Polla, volto nuovo al femminile della politica locale. Claudine Rosseau, dovrà quindi svolgere un ruolo da mediatrice e agire dietro le quinte, senza intaccare gli equilibri interni al Circolo. Evidentemente la mancata candidatura di Rosseau ha aperto la strada ad altri membri del partito, che a questo punto dovranno superare lo scoglio “Primarie”, prima di potersi aggiudicare la tanto agognata candidatura. Ma come affermato da Ritorno, il tutto si deciderà di concerto con i vertici del PD provinciale, insieme a Nicola Landolfi e la stessa Rosseau. Intanto si fanno strada a Polla delle voci che darebbero per quasi certa la formazione di una lista di giovani per le elezioni comunali del prossimo Maggio. Una lista di giovani della cittadina composta da professionisti e studenti, che potrebbero presentarsi come lista civica o addirittura sotto il simbolo del Movimento cinque stelle. Nascerebbe così un’outsider inaspettata per le altre future liste elettorali. I nomi ( ancora sconosciuti) della probabile lista “cinque stelle” farebbero saltare il banco.
