Omicidio Elisa Claps: rimandate al 9 aprile le dichiarazioni spontanee di di Danilo Restivo.

Seconda udienza, ieri, del processo di appello sull’omicidio di Elisa Claps.Attese dai familiari della giovane e dai tanti presenti, le dichiarazioni dell’unico imputato Danilo Restivo, condannato in primo grado a trent’anni, il quale tramite i suoi legali  Alfredo Bargi e Marzia Scarpelli, aveva annunciato di voler rilasciare delle dichiarazioni spontanee. Ma l’udienza, tenutasi nell’aula 220 della Corte d’Assise di Salerno è stata sospesa intorno alle 17:30, a causa della lunga requisitoria del pubblico Ministero Rosa Volpe. I giudici, infatti hanno deciso di far proseguire la Volpe nel corso della prossima udienza, fissata già per il 9 aprile. Sono slittate quindi anche le dichiarazioni spontanee di Restivo. Ma quella di ieri, è stata una giornata ricca di emozioni soprattutto per i familiari della povera Elisa. Mamma Filomena, infatti, caparbiamente anche questa volta si è seduta accanto alla cella di Restivo. Ha esposto nuovamente la foto di Elisa, “ma questa volta, ha sottolineato,  è più grande visto che Danilo nella scorsa udienza non l’ha neanche guardata”. E quella foto Danilo Restivo l’ha guardata, più di una volta. Dopo lo stop dell’udienza, la Signora Filomena è uscita provata dall’aula ed ha subito dichiarato “Io non mollo, fino a quando avrò un filo di vita”. La donna ha ancora una volta visto le foto dei resti della sua Elisa, “sono vent’anni che assisto a queste cose, purtroppo posso dire di essere abituata”. “Il sangue bolle, credetemi, – ha aggiunto – se Danilo fosse stato un uomo avrebbe parlato. Io non mollerò, – ha concluso Filomena – fin quando non scoprirò tutta la verità. Di sicuro quello che mi auguro è che Restivo marcisca nel carcere inglese”.

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