Approvato dal Prefetto di Salerno il piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse.

Il Prefetto di Salerno, Gerarda Maria Pantalone, ha approvato il Piano provinciale per la ricerca delle persone scomparse.

Si tratta di un piano – adottato in attuazione delle direttive impartire dal Commissario Straordinario del Governo per le Persone Scomparse – che consentirà la predisposizione di una valida strategia unitaria nell’attività di ricerca, al fine di poter far fronte, ancora più efficacemente , ad una problematica così diffusa nel territorio nazionale e motivo di preoccupazione e di allarme sociale anche in questa provincia, il cui territorio è caratterizzato da una eterogenea varietà di zone geografiche, dalla presenza di rinomate località turistiche costiere interessate da notevoli flussi turistici e da vaste aree boscose non antropizzate.  Il piano – sottoscritto dai rappresentanti delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, dal Sindaco di Salerno, dal Presidente dell’Amministrazione Provinciale, dai Servizi di Emergenza Sanitaria sul territorio  ( ASL, 118, CRI ) ,dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico della Regione Campania – prevede il coinvolgimento di una molteplicità di soggetti specializzati, frutto di una sinergica attività di pianificazione di tutti gli Enti preposti alle relative attività di ricerca. Nel documento – consultabile sul sito della Prefettura – sono standardizzate le procedure operative idonee ove sia necessario effettuare battute di ricerca nell’immediatezza dell’evento della scomparsa, al fine di ottimizzare l’impiego di tutte le risorse in campo.  In particolare, è stata definita la tempestiva attivazione e composizione delle unità di ricerca, e , nel pieno rispetto delle prerogative e dell’autonomia operativa delle singole componenti istituzionali e volontarie coinvolte, è contemplata una dettagliata codificazione delle modalità di intervento, con il coordinamento generale della Prefettura, in stretto raccordo con l’Autorità Giudiziaria competente; particolare rilievo è stato altresì dedicato alle metodologie di scambio informativo e al delicato tema dei rapporti con i mass media. Il Prefetto Pantalone ha ringraziato tutte le componenti istituzionali, tradizionalmente impegnate nelle operazioni di ricerca, per il fattivo concorso assicurato nelle redazione del assicurato nelle redazione del piano .

 

 

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