San Rufo (SA): la chiesa “Madonna della Tempa” proclamata ieri Santuario Diocesano.

Intense emozioni per la comunità di San Rufo , che ieri ha partecipato con gioia alla Celebrazione Eucaristica in occasione della proclamazione ed erezione a Santuario Diocesano della chiesa Madonna della Tempa. La Santa Messa è stata presieduta dal Vescovo di Teggiano-Policastro sua Eccellenza Mons. Antonio De Luca, con la presenza , oltre che del parroco don Michele Della Monica, di altri sacerdoti provenienti dalle diverse foranie . Erano presenti all’evento il primo cittadino di San Rufo Gianna Pina Benvenga, numerosi sindaci del comprensorio valdianese e le forze dell’ordine. Il vescovo De Luca, nella sua omelia ha ribadito come questi segni prodigiosi testimoniano la nostra fede e la devozione alla Mamma Celeste. “Una grazia, quella del Santuario mariano che oltre ad essere un patrimonio culturale è soprattutto un patrimonio spirituale. La fede non è soltanto un fatto culturale, ma è molto di più, è la ragione della nostra vita,  abita dentro di noi e ci accompagna in ogni istante”. Il culto della Madonna della Tempa nasce nel 1600 nei pressi di Calvanello, ma si consolida in seguito al miracolo del 14 giugno 1764, quando un manipolo di cavalli, carico di grano, giunse proprio alla cappellina della Tempa per portare aiuto ai sanrufesi prostrati dalla carestia. Nel 1806, invece, la Vergine della Tempa fermò una pattuglia dell’esercito francese dedita al compimento di scorrerie di ogni genere, fu proprio il capitano della truppa che, entrando in chiesa, riconobbe nella statua della Madonna, la “Signora biancovestita” che aveva bloccato la sua marcia e le sue razzie. Dopo tali eventi, questo luogo sacro è diventato un sicuro punto di riferimento per la popolazione che chiedeva l’intercessione della Vergine in caso di malattie, calamità naturali, ma anche luogo di pellegrinaggio e ringraziamento per i doni ricevuti. Inseguito ai tanti miracoli, il 30 gennaio 1828 Papa Leone XII stabilì la concessione dell’indulgenza plenaria perpetua per la remissione dei peccati a tutti i fedeli che il 14 giugno di ogni anno partecipavano alla processione della statua della Vergine. La proclamazione a Santuario della Madonna della Tempa, rappresenta per il paese l’inizio di una nuova storia. Nonostante l’inesorabile passare del tempo la fede dei pellegrini non si affievolisce  e questo luogo di culto, ormai da 250 anni, rappresenta la Tempa, la “Città posta sul monte” per indicare agli uomini il cammino da compiere per raggiungere, guidati da Maria, la città di Dio .

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