Padula Scalo (SA): presentato mezzo polisoccorso per interventi su incidenti stradali

Padula Scalo (SA): “Basta stragi sulle strade”, questo il titolo dell’incontro svoltosi sabato pomeriggio presso la sede della Protezione Civile Vallo di Diano, in occasione dell’inaugurazione del nuovo automezzo fornito in dotazione alla Protezione Civile per interventi in caso di incidenti stradali. Il modulo, allestito su un Nissan Navara, è frutto di un progetto condiviso e voluto fortemente sia dalla Life Onlus Sicurezza Stradale che dalla Protezione Civile Vallo di Diano, in memoria di Christian Campanelli, anello di congiunzione delle due associazioni. Moderatore del convegno è stato lo stesso Presidente della LIFE Sicurezza Stradale, Daniele Campanelli, al contempo organizzatore e promotore dell’iniziativa, il quale ha auspicato che il nuovo automezzo venga utilizzato per “fini buoni”, ad esempio, per campagne di promozione sulla sicurezza stradale e non per il motivo per il quale è stato realizzato, ovvero in caso di sinistri. Il progetto rientra tra gli obiettivi che l’Associazione persegue, favorire nel Vallo la mentalità e la cultura della sicurezza stradale attraverso l’informazione, la sensibilizzazione e la prevenzione di situazioni di pericolo con l’obiettivo finale di ridurre i possibili incidenti e vittime della strada. Non sono mancati momenti di commozione al ricordo del fratello di Daniele, Christian, morto in seguito ad un incidente stradale a soli 22 anni e delle stragi recenti avvenute sulle strade del Vallo di Diano. Nel corso del convegno sono intervenuti il Presidente della Comunità Montana, Raffaele Accetta, il Vice-Presidente della BCC Monte Pruno di Roscigno dell’area Vallo di Diano/Basilicata, il Dott. Pierangelo De Siervi; il Dirigente del COA (Centro Operativo Autostrada) della Polstrada di Sala Consilina, il Dott. Vincenzo Lombardo ed il Presidente della Protezione Civile Vallo di Diano, Giuseppe Pisano. A conclusione dell’evento, i ringraziamenti agli Sponsor che hanno permesso la realizzazione del progetto: la BCC Monte Pruno, sempre presente nelle iniziative e le attività che riguardano la crescita sociale ed economica del territorio valdianese; le Officine Caputo e la ditta Pracal per la loro disponibilità nella costruzione del modulo.

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