Agropoli (SA): stop ai ricoveri da lunedì prossimo. Squillante- “decisione sofferta, ma necessaria”.

Antonio Squillante ASL SALERNO
Antonio Squillante ASL SALERNO

Agropoli (SA): stop ai ricoveri da lunedì prossimo, 10 giugno, e dal 20 giugno, presso i locali del pronto soccorso, sarà attivo il Psaut. Con una nota inviata ieri al direttore sanitario dell’ospedale di Agropoli e di tutti i presidi dell’Asl, al direttore emergenza urgenza, ai responsabili Cot 118 di Salerno e Vallo della Lucania, ai direttori dei distretti e ai sindacati, il direttore generale dell’Asl, Antonio Squillante,ha comunicato che dalle 8 di lunedì cesseranno i ricoveri all’ospedale di Agropoli. Tutti i pazienti saranno dimessi o trasferiti in altri ospedali dell’Asl per competenza specialistica entro le 8 di lunedì 17 giugno. Con l’attivazione del Psaut sarà sospesa l’attività del pronto soccorso e dei servizi di radiologia e laboratorio di analisi. «La decisione assunta – afferma il dg Squillante – è stata molto sofferta ma obbligatoria perché prevista da apposite disposizioni regionali e nazionali nell’ambito dell’attuazione del Piano di rientro del settore sanitario disposto con deliberazione del Consiglio dei ministri adottata il 24 aprile 2010». Squillante invita gli amministratori locali e gli operatori del settore sanitario «ad una fattiva collaborazione», confermando che nella struttura «saranno concentrate tutte le attività distrettuali. Inoltre,e il presidio assicurerà un’assistenza ambulatoriale complessa e sarà utilizzato come centro di eccellenza per ammalati in stato neurovegetativo e comatoso. Sono certo – conclude il manager – che sia gli amministratori locali che i cittadini comprenderanno la validità delle decisioni prese, forse impopolari ma certamente necessarie». La decisione è la diretta conseguenza dell’applicazione del Decreto 49 del commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di rientro del settore sanitario del 27 ottobre 2010 (deliberazione del Consiglio dei ministri del 24 aprile dello stesso anno) che prevede il riassetto della rete ospedaliera e territoriale, con adeguati interventi per la dismissione, riconversione, riorganizzazione dei presidi non in grado di assicurare adeguati profili di efficienza e efficacia. Il processo di riconversione era stato avviato nel marzo scorso allorquando la direzione strategica aziendale ne dava notizia alle autorità interessate, disponendo, a far data dal 2 aprile, la cessazione di ricoveri ordinari e di day hospital. Mercoledì scorso i giudici del Tar hanno definitivamente respinto l’istanza cautelare con al quale il Comune chiedeva il blocco della riconversione. Ieri Squillante ha firmato due avvisi interni per 12 e 18 infermieri per il Psaut. Le istanze degli interessati dovranno essere inviate alla direzione generale, o consegnate a mano, al protocollo generale dell’Asl, entro sette giorni.

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