Giustizia: il Tar Campania sospende l’attuazione dei provvedimenti di riorganizzazione degli uffici giudiziari.

In attesa della decisione da parte della Corte Costituzionale che il 2 luglio dovrà stabilire se la riforma della geografia giudiziaria voluta dal Governo Monti sia rispettosa dei dettami della carta costituzionale è arrivata ieri la decisione da parte del TAR Campania che in accoglimento del ricorso presentato dalla Regione Campania ha sospeso l’attuazione dei provvedimenti di riorganizzazione degli uffici giudiziari ‘E’ una buona notizia – ha sottolineato l’assessore al Lavoro Severino Nappi – quella che ci arriva dal TAR. Questa regione senz’altro ha bisogno anche di una riorganizzazione degli uffici giudiziari ma questa non si puo’ realizzare senza il necessario coinvolgimento degli operatori del diritto (avvocati e giudici) e delle amministrazioni locali. Non e’ accettabile, specie in un territorio difficile come il nostro, che la tutela dei diritti dei cittadini sia resa piu’ complessa anche da ragioni geografiche. ”Lo abbiamo sostenuto col presidente Caldoro sin dal primo momento e abbiamo raccolto le indicazioni del mondo della Giustizia campana, trasmettendole al Governo Monti. Ci auguriamo che il Governo Letta ora raccolga le nostre istanze, avvii un confronto di merito aperto alle parti interessate. Noi ci siamo e siamo largamente disponibili ad offrire ogni contributo utile a garantire, attraverso l’esercizio della funzione giurisdizionale, la legalita’ e la tutela dei diritti delle persone”, conclude Nappi. La vicenda è oggetto di discussione anche in Parlamento ma sembra che vi siano forti pressioni da parte del Presidente della Repubblica Napolitano affinchè non via sia alcuna maodifica all’elenco dei tribunali soppressi e tantomeno un rinvio della data di applicazione del provvedimento fissata per il 13 settembre di quest’anno.

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