Sant’Arsenio (SA): donna italo-venezuaelana arrestata per sottrazione di minore.

Sant’Arsenio (SA) – Una donna italo-venezuelana è stata arrestata dai carabinieri di Sala Consilina per sottrazione di minore. Al centro di una delicatissima vicenda, consumata a Sant’Arsenio, c’è un bambino di otto anni conteso tra l’Italia e il Venezuela dopo un matrimonio finito male dopo circa dieci anni. Il caso scoppia tre anni fa, quando la donna decide di fare ritorno a Caracas, portando con sè – ma per un viaggio breve, spiega all’ex marito – il figlio piccolo. Ma le cose vanno diversamente: il bimbo non fa ritorno a casa, in Italia, ed il papà, a gennaio di due anni fa decide di sporgere denuncia. Dopo un iter giudiziario particolarmente tortuoso, il Tribunale sudamericano si esprime per il rimpatrio del bambino, ma sull’aereo che avrebbe dovuto riportarlo in Italia, del minore non c’era traccia. A Fiumicino atterra solo l’italo-venezuelana che raggiunge poi Sant’Arsenio per cercare un dialogo con il suo ex marito che nel frattempo ha sporto altre due denunce. Ma una volta giunta in paese per lei scattano le manette. Il piccolo? Secondo gli avvocati della sudamericana si trova con alcuni parenti a Caracas e sta bene.

Fonte: La Città di Salerno

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