Politica: la Carfagna al lavoro per far rinascere Forza Italia.

No alla soppressione dei tribunali, al sovraffollamento delle carceri ed ai processi fiume, ma anche all’arroganza grillina che ha sostituito il confronto democratico con l’invettiva e alle vergognose offese razziste lanciate da Calderoli contro il ministro Kyenge («dovrebbe dimettersi»). Il Popolo della Libertà lancia anche a Salerno la campagna referendaria per riformare la giustizia, sposando la causa dei Radicali. Ma a riempire gli occhi e il cuore di gioia all’ex ministro per le Pari Opportunità Mara Carfagna è il ritorno a Forza Italia. Un progetto che sembra ben lontano da un amarcord. «Siamo felicissimi e prontissimi a ritornare a Forza Italia – ha spiegato ieri nel corso della conferenza convocata nella sede di Porta Elina per annunciare l’avvio della raccolta firme per la riforma del sistema giustizia – Due mesi fa abbiamo approvato una riorganizzazione del partito – ha sottolineato – che passa attraverso la divisione della provincia in tre aree (nord, sud e centro), ognuna divisa in dodici sottosezioni dove svolgere micro congressi per individuare un delegato cittadino. Al momento siamo a quota 40 e siamo fiduciosi di coprire a breve tutto il territorio». Tra una settimana sarà presentato il coordinamento cittadino che, presieduto da Antonio Roscia, vedrà in prima fila anche Marzia Ferraioli, Pietro Smeriglio, Peppe Zitarosa, Sonia Senatore ed Enzo Fasano.

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