Salerno: Roberti, un saluto con promessa: “Prenderemo chi uccise Vassallo”.

Significativo saluto rivolto ieri dai Carabinieri del Comando Provinciale di Salerno al Procuratore Capo di Salerno dott franco Roberti. Il Comandante della Legione Campania Generale di Divisione Carmine Adinolfi , presenti il comandante provinciale dell’arma di salerno Col Fabrizio Parrulli, gli ufficiali ed una rappresentanza del comando, ha espresso al neo procuratore nazionale antimafia la gratitudine più viva dell’arma  per la sua costante e scrupolosa attenzione rivolta al lavoro dei carabinieri , peraltro nel quadro di una puntuale azione di coordinamento con le altre forze di polizia. Il Gen Adinolfi ha ringraziato il dott Roberti  per la sua preziosa vicinanza in ogni circostanza sottolineando il proficuo lavoro svolto dai reparti in stretta sinergia con i magistrati della Procura, che ha consentito di ottenere ottimi risultati nella lotta alla criminalità organizzata con la cattura di numerosi latitanti, anche molto pericolosi . Il Dott Roberti nell’esprimere il suo compiacimento piu’ vivo all’Arma per l’eccellente lavoro svolto ha sottolineato che le forze di polizia operando sempre in stretta sinergia hanno collaborato positivamente con la procura fornendo in contesti spesso delicati determinanti apporti che hanno consentito di neutralizzare pericolose organizzazioni , espressione di forme di criminalità nazionale e straniere. L’alto magistrato ha espresso fiducia nel futuro sottolinenando peraltro l’esigenza di non abbassare mai il livello di attenzione sui delicati fenomeni del territorio. Al termine ha ringraziato i Carabinieri per la particolare significativa e gradita attenzione a lui rivolta