Banca Monte Pruno : l’istituto di credito si schiera per sostenere la Ergon SPA, chiamati alla responsabilità tutti i Comuni .

Riceviamo e pubblichiamo

Si è tenuto nel pomeriggio di oggi, presso la sede amministrativa della Banca Monte Pruno, un fondamentale incontro per riuscire a trovare delle soluzioni adatte a risolvere l’ormai duratura situazione problematica della Ergon SPA. Sono stati illustrati da parte del Presidente dell’organo liquidatore, ing. Nicola Radesca, le linee guida per la risoluzione delle criticità economiche e finanziarie della società. È apparso evidente, dalle parole dell’ing. Radesca, come il futuro della Ergon SPA passi per una riduzione complessiva dei costi e per il rapido recupero di tutti i crediti vantati nei confronti degli Enti. La Banca Monte Pruno, sempre sensibile alle problematiche del territorio, non ha fatto mancare il suo sostegno, garantendo la massima disponibilità a favore della Ergon SPA. Occorre sottolineare come già in passato la Banca abbia sempre garantito ampia vicinanza alla società, dando grande attenzione ad un soggetto economico che dà lavoro a tante persone all’interno del territorio di competenza. Il Responsabile dell’Area Crediti della Banca, dott. Antonio Pandolfo, presente all’incontro, ha dichiarato che la Banca ritiene valide le linee guida prospettate dall’ing. Radesca ed ha dato la massima disponibilità per sostenere la Ergon SPA nel pagamento almeno della prossima mensilità ai dipendenti. Il Direttore Generale Michele Albanese, inoltre, ha sottolineato che l’impegno della Banca è subordinato, ovviamente, ad una seria riflessione da parte di tutti gli Enti comunali clienti della Ergon SPA, i quali dovranno rispettare con maggiore costanza tutti gli impegni assunti e regolarizzare, il prima possibile, i pagamenti dovuti, evitando inutili e sterili polemiche che non fanno altro che aggravare la situazione di numerose famiglie che lavorano per la Ergon SPA. Il Direttore ha evidenziato come sia impensabile che queste famiglie debbano vivere momenti così difficili non percependo gli stipendi dovuti. Infine, lo stesso ha ricordato che bisogna tener conto della dignità di queste persone che hanno esigenze e bisogni come tutti ed ha dichiarato tutta la sua solidarietà nei loro confronti.

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