Sala Consilina (SA): al via il trasloco a Lagonegro del tribunale. Il sindaco questa mattina ha consegnato le chiavi.

Sala Consilina – “Uno Stato che per far rispettare la legge non rispetta le altre leggi non è uno Stato”. Con queste parole alle 8:10 di questa mattina, il sindaco di Sala Consilina Gaetano Ferrari, ha consegnato nelle mani del luogotenente dei Carabinieri di Sala Consilina Cono Cimino le chiavi del Tribunale e dopo circa tre ore hanno preso il via le operazioni di trasloco dei fascicoli degli arredi del tribunale che saranno portati nel presidio giudiziario di Lagonegro. Particolarmente drammatico è stato il momento in cui si è aperto il cancello elettrico del tribunale, avvocati, amministratori e cittadini in lacrime hanno assistito impotenti all’applicazione di una legge, quella di riforma della geografia giudiziaria, ritenuta da tutti ingiusta e vergognosa.  La popolazione ha protestato civilmente senza opporre alcuna resistenza, ma nonostante ciò, c’è stato un dispiegamento delle forze dell’ordine, circa 100 tra poliziotti e carabinieri, quasi come se si dovesse arrestare un pericoloso latitante, il sindaco Ferrari, ha protestato in maniera forte, con il prefetto e il questore di Salerno, per aver disposto un intervento da parte delle forze dell’ordine esagerato e assolutamente fuori luogo. Intanto, nel tribunale di Lagonegro regna il caos più assoluto con dipendenti privi dei propri uffici e l’attività giudiziaria completamente paralizzata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *