Salerno: Rapporto tumori provincia, nel distretto di Sala Consilina il rischio è minore.

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Presentato stamattina in Palazzo Sant’Agostino a Salerno il Rapporto 2013 del Registro Tumori. Uno strumento prezioso per la tutela della Salute, frutto del lavoro sinergico tra Provincia di Salerno, Asl ed associazioni. “Questa pubblicazione, di particolare valenza scientifica e sociale, è uno strumento informativo importante per la programmazione di interventi di prevenzione e per la pianificazione dei servizi assistenziali per la popolazione residente”. Così, il presidente della Provincia, Antonio Iannone. Il rapporto aggiorna i dati di incidenza, mortalità e sopravvivenza della malattia, attraverso schede censite secondo metodi internazionali. I dati, nel biennio di osservazione, mostrano un quadro variegato ma complessivamente rassicurante: l’incidenza e di conseguenza la mortalità per i tumori in provincia di Salerno, sono significativamente inferiori rispetto alla media nazionale. Il tumore più frequente tra gli uomini è sempre quello della prostata. Tra le donne il tumore più frequente è quello della mammella, che rappresenta il 28,6% di tutti i tumori femminili, seguito dai tumori del colon e del retto, della tiroide e del corpo dell’utero. La pubblicazione aggiorna, inoltre, le mappe del rischio neoplastico per comune di residenza; in generale si osserva la presenza di un maggiore rischio di tumore a Nord della provincia e un minore rischio a Sud, in particolare nei distretti di Vallo della Lucania, Sapri-Camerota e Sala Consilina-Polla. Dal punto di vista del metodo, la tempestività di aggiornamento dei dati del Registro della Provincia di Salerno, come sottolineato da Ivan Rashid della Commissione Accreditamento AIRTUM, consente di eguagliare, se non superare gli standard dei Registri Tumori del nord Italia e conferma il prestigio riconosciuto già da tempo al Registro della Provincia di Salerno dalle maggiori istituzioni nazionali ed internazionali nel campo dell’epidemiologia oncologica.

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