Polla (SA): “Insieme per Polla” attacca l’amministrazione sui debiti.

Continua il botta e risposta a Polla a colpi di manifesti tra il sindaco Rocco Giuliano e la sua amministrazione ed i gruppi di opposizione consiliari ed extraconsiliari in seguito alla polemica scoppiata per i debiti contratti dalle passate amministrazioni comunali. Questa volta l’attacco arriva dal gruppo “Insieme per Polla” rappresentato da Antonio Coppola. Attraverso un manifesto Coppola e il suo gruppo controbattono alle dichiarazioni di Giuliano in merito ai suoi esempi di buona amministrazione grazie ad investimenti e finanziamenti ricevuti. “Il Sindaco Giuliano – si legge nel manifesto – ancora una volta inganna i Pollesi. Cerca di fornire un esempio di buona amministrazione ma non è così perché i cittadini di Polla hanno un debito di oltre mille Euro pro capite”. Coppola passa all’attacco snocciolando alcune cifre relative all’indebitamento dell’amministrazione comunale “Polla – si legge nel manifesto – è stata “beneficiata” dal Decreto Legislativo n. 35/2013 della somma di €. 2.300.000,00 non certamente per meriti dell’Amministrazione,  ma  perché  lo Stato ha fatto obbligo ai comuni più indebitati di contrarre mutui per pagare le spese correnti, ovvero le bollette dell’acqua , della luce del gas, del sevizio di nettezza urbana,  ecc.”. Stando quindi a quanto previsto dal decreto 35 il Comune ha assunto un debito che scade a maggio 2044 con un tasso di interesse fissato ad oltre il 3% annuo. “A Polla per quanto riguarda i debiti – ha concluso Coppola – vige la regola del 2: due milioni di debiti fuori bilancio, due milioni di debito strutturale e due milioni il valore di beni immobili non venduti. Se le cose non stanno così invitiamo Giuliano a smentirci con i fatti e non con le chiacchiere. Noi continueremo a vigilare e la nostra attenzione sarà rivolta anche alla tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini e al contrasto di possibili future iniziative dell’amministrazione che con ciò potrebbero non avere nulla a che fare”.

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