Padula (SA): manifesto dell’opposizione contro l’amministrazione Imparato.

Padula – Duro attacco da parte dell’opposizione nei confronti del sindaco Paolo Imparato e della sua amministrazione. I consiglieri di minoranza Dario Tepedino, Settimio Rienzo e Antonio  Fortunati hanno tappezzato la città con un manifesto dal titolo emblematico: “Comune di Padula: Far West gestionale” dove vengono elencati otto aspetti della “gestione” imparato finiti sotto la lente di ingrandimento dell’opposizione e che sarebbero la prova del “Far west gestionale”. “Nessun progetto di sviluppo serio – scrivono i tre consiglieri – e un bilancio gestionale misero frutto di una totale mancanza di trasparenza, la mancanza di rispetto per le regole democratiche, le modalità di conferimento degli incarichi che non seguono mai logiche meritocratiche, lo spreco di soldi pubblici con spese legali esorbitanti, la pessima qualità dei lavori pubblici, l’assegnazione a privati di servizi pubblici di dubbia economicità per il comune come ad esempio il trasporto scolastico e la commistione tra la gestione della cosa pubblica e l’interesse di alcuni”. Nel manifesto la giunta Imparato viene accusata di “aver esasperato il clima di rottura e di frammentazione che già esisteva tra i cittadini di Padula, perseverando senza timore alcuno, nei metodi clientelari”. Tepedino, Rienzo e Fortunati accusano la maggioranza di non aver “mai riconosciuto la minoranza consiliare, pur avendo di fatto ottenuto il consenso della metà degli elettori e delle elettrici di Padula. Non c’è mai stato alcun coinvolgimento serio ed onesto, alcuna iniziativa condivisa, nonostante la grave crisi economica di questi anni”.

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