Teggiano (SA): l’amministrazione difende il PSAUT.

L’amministrazione comunale di Teggiano, guidata dal Sindaco Michele Di Candia, continua la sua lotta in difesa del PSAUT, anche attraverso una delibera di giunta. La struttura, secondo il Piano Attuativo dell’ASL Salerno, dovrebbe essere trasformato in SAUT. Una decisione, quella dell’azienda sanitaria salernitana presa, si legge nella delibera di giunta, “senza consultare i sindaci del territorio”. Inoltre, “con verbale del 3 luglio 2013, si specifica nel documento, la conferenza dei Sindaci dell’ASL Salerno, all’unanimità, richiedeva che nessuna scelta fosse calata senza la preventiva consultazione con il territorio”. L’assise, quindi, si espresse chiaramente contro ogni azione di declassamento della struttura di Teggiano. “Il PSAUT di Teggiano, si legge ancora nella delibera di giunta, è operativo da circa 20 anni, con delibera regionale n° 1570 del 20014 si prevedeva, inoltre, la creazione all’interno dello stesso di una sub-centrale operativa del 118. Il PSAUT, inoltre, si sottolinea nel documento, è collocato in una struttura immobiliare corrispondente a tutti i requisiti richiesti dalla normativa e fu scelto in funzione della sua centralità geografica rispetto a numerosi comuni del territorio”. Tra i dati contenuti nella delibera si sottolinea che “ il numero degli interventi annualmente effettuati è in continua crescita. Infatti, se da un lato le chiamate al 118 sono pari a circa 1200 l’anno, dall’altro non può non ravvisarsi le circa 2500 prestazioni di natura ambulatoriale che vengono effettuate a tutto vantaggio del presidio ospedaliero di Polla, il quale con il ridimensionamento del PSAUT dovrà fronteggiare con conseguente maggiore rischio e con un incremento della spesa sanitaria”. In virtù di questo la giunta ha formulato una ferma manifestazione di diniego all’ipotizzata soppressione del PSAUT. In caso di soppressione della struttura, infatti, verranno adottati tutti i necessari ed opportuni provvedimenti per la legittima tutela della cittadinanza dei territori comunali serviti dalla struttura.