Riattivazione tratta ferroviaria “Sicignano-Lagonegro”: lunedì, l’incontro a Sicignano degli Alburni.

Lunedì 6 gennaio 2014, alle 17.30, nell’Auditorium comunale di Sicignano degli Alburni, si svolgerà l’incontro “Mobilità nel Vallo di Diano – Riattivazione della tratta ferroviaria Sicignano-Lagonegro”. Al dibattito, organizzato dall’Assessorato ai Trasporti della Provincia di Salerno, interverranno, tra gli altri, l’assessore provinciale al ramo, Michele Cuozzo, il sindaco di Sicignano degli Alburni, Alfonso Amato, l’assessore ai Trasporti della Regione Campania, Sergio Vetrella, Michele Marcone, presidente dell’Ordine degli Avvocati di Sala Consilina, il consigliere regionale Donato Pica, e i rappresentanti del Comitato Pro Ferrovia. «La chiusura del Tribunale di Sala Consilina ed il contestuale trasferimento dei relativi uffici presso il Tribunale di Lagonegro – spiega l’assessore Cuozzo – ci impongono una riflessione relativamente alla mobilità dei cittadini del Vallo di Diano. Per tale ragione, abbiamo organizzato un dibattito per formulare proposte concrete in ragione di questa sopravvenuta e non trascurabile necessità. Un numero altissimo di utenti, infatti, dovrà raggiungere la cittadina lucana; in tale ottica, si rende quanto mai necessario un momento di riflessione sulle azioni strategiche da mettere in campo». «Nelle scorse settimane – ricorda Cuozzo – la Giunta provinciale ha deliberato di chiedere con forza al Ministero dei Trasporti di predisporre un concreto piano operativo e per esso tutti gli atti necessari e presupposti per il ripristino della tratta ferroviaria “Sicignano-Lagonegro”, e al Ministero di Grazia e Giustizia di farsi promotore presso gli organi competenti al fine di garantire il collegamento del Tribunale di Lagonegro con il territorio del Vallo di Diano, chiedendo alla Regione Campania, anche alla luce dei recenti studi di fattibilità, di mettere in campo azioni strategiche concrete atte ad utilizzare anche fondi europei per ripristinare la tratta ferroviaria “Sicignano-Lagonegro”».

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *