Basilicata : scuola, l’intervento del segretario regionale UIL Scuola Gennaro Di Bisceglie

Riceviamo e pubblichiamo

“Dopo la tentata estorsione a carico del personale docente della scuola, fortunatamente rientrata  grazie all’energico intervento delle organizzazioni sindacali e del segretario del PD Renzi, il ministro Saccomanni ci riprova con il personale amministrativo tecnico ad eusiliario della scuola. Con circolare ministeriale a firma del direttore generale del MIUR dr. Chiappetta si danno disposizioni agli Uffici Scolastici Regionali per la restituzione forzata di somme legittimamente corrisposte al personale ATA della scuola, percepite a seguito di superamento di procedure concorsuali.E’netta la sensazione che il governo abbia perduto il senso della legalità e della giustizia, e che nella necessità di fare cassa non si fa scrupolo di sparare sulla croce rossa. Detto personale, che si  trova in fondo alla scala delle retribuzioni nella Pubblica Amministrazione, avendo superato un regolare concorso, percepisce  somme che vanno dai 50,00 €  fino ad un massimo, per le figure maggiormente qualificate, di € 150,00  mensili lorde. Adesso, con questo colpo di mano si tenta di sospendere l’erogazione del dovuto e si chiede la restituzione di quanto percepito dal 2011 ad oggi. Si tratta insomma di una tentata rapina ai danni di chi letteralmente consente il funzionamento della scuola italiana. La UIL Scuola e le altre organizazioni sindacali si sono attivate e voglioni rassicurare il personale che percorreranno tutte le strade utili ad evitare questo ulteriore scandalo italiano.”