Cronaca: intenso lavoro di Finanza e Carabinieri in Provincia di Salerno nelle ultime ore

Inteso lavoro delle forze dell’ordine nelle ultime ore in Provincia di Salerno e nel Vallo di Diano. Dopo l’arresto di quattro pregiudicati rumeni arrestati dai Carabinieri di Sala Consilina e fermati dalla frana sulla SS 19 delle Calabrie ad Auletta durante la loro fuga, oggi  a termine di tempestive indagini, sempre i militari della Compagnia di Sala Consilina, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Lagonegro, due ragazzi di Polla, per il reato di furto aggravato. I due, di cui uno minore, infatti, hanno prima chiesto l’autostop ad un’automobilista del posto, dopo di che tradendo la fiducia della donna, le hanno asportato circa 400 euro dalla borsa. Quando la vittima se ne è accorta era già troppo tardi. La donna ha denunciato l’accaduto alla Stazione Carabinieri di Polla. I militari in poche ore sono riusciti a dare un volto ed un nome ai giovani ladri. Analogo episodio sempre nella giornata di ieri a Salerno, dove una 65enne, che aveva appena prelevato 400 euro da uno sportello bancomat e li aveva riposti in borsa, è stata avvicinata alle spalle da due giovani a bordo di uno scooter che le hanno strappato la borsa e sono fuggiti. A causa dello strappo la donna è caduta al suolo ed ha riportato lievi escoriazioni riservandosi di farsi refertare successivamente. Sono in corso indagini per identificare i due scippatori da parte della Sezione Volanti della Questura di Salerno. Due giorni invece i carabinieri avevano deferito in stato di libertà una ragazza di Polla, resasi responsabile del reato di tentata rapina. La giovane, infatti, nel primo pomeriggio, si era recata dinanzi l’abitazione di una donna di Atena Lucana, e con l’inganno si è fatta aprire il portone ripetendo più volte di stare poco bene. Sul fronte  fiscale, a Pagani, un uomo pretendeva da un carrozziere la somma di 5000 euro per chiudere un occhio nel corso di una verifica: un ispettore dell’Agenzia delle Entrate di Pagani (Salerno), Federico Scarcella, 59 anni di San Valentino Torio (Salerno), è stato arrestato dai carabinieri del Reparto Territoriale di Nocera Inferiore che gli ha notificato una ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal gip del tribunale di Nocera Inferiore. Nel Cilento invece la Guardia di Finanza ha chiuso le indagini su proprietari, docenti e alunni di istituti fasulli a Laureana Cilento, Torchiara e Ceraso. Notificati gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari a ben 132 indagati di diverse regioni, tra cui due fratelli di Laureana e Torchiara, componenti di una vera e propria associazione a delinquere finalizzata alla commissione di truffa pluriaggravata e continuata ai danni dello Stato e del ministero dell’Istruzione.