Viabilità: incontro tra Valiante e Iannone. Pronti fondi per ripristinare la normalità

Immediati interventi per ripristinare la normale viabilità, messa in sicurezza del territorio contro il dissesto idrogeologico, potenziamento dei trasporti pubblici e , politiche contro lo spopolamento delle aree interne della Provincia di Salerno. Queste le principali istanze richieste ieri dalla Cgil durante il corteo a Salerno, promosso dal sindacato per sensibilizzare l’opinione pubblica ma soprattutto le Istituzioni. Una situazione che nell’ultima settimana è improvvisamente degenerata a causa delle avverse condizioni meteo che hanno flagellato il territorio. La manifestazione si è conclusa con l’incontro con il prefetto di Salerno Maria Gerarda Pantalone che ha assicurato la possibilità di avere un tavolo di concertazione con le altre istituzione coinvolte. I sindaci chiedono che al tavolo partecipi anche il Ministero delle Infrastrutture. Ieri mattina in contemporanea si è tenuto a Roma l’incontro tra Simone Valiante, deputato salernitano del Partito democratico, e il Presidente della provincia di Salerno, Antonio Iannone, sul tema della viabilità nel Cilento dopo che le ultime abbondanti piogge hanno aggravato la situazione e la sicurezza stradale del territorio. Nel corso dell’incontro il presidente Iannone ha assicurato pronta spendibilità dei fondi regionali a disposizione e la massima celerità nelle procedure di spesa. Da parte sua, Simone Valiante ha sollecitato ancora una volta il massimo impegno da parte delle istituzioni coinvolte per la soluzione del problema, in particolare per la riapertura al transito della Cilentana, sp 430. “Apprezzo la disponibilità della provincia espressa dalle parole del suo presidente, ma non mi accontento, resto vigile sulla vicenda – ha dichiarato Valiante al termine dell’incontro. Alle parole devono seguire atti concreti. I cilentani soffrono da troppi mesi una situazione ormai insostenibile”. La manifestazione di ieri ha visto anche tantissimi  lavoratori coinvolti nelle vertenze in difesa dell’occupazione.


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