S.Arsenio (SA): all’I.T.C. “Sacco” Impariamo a salvare una vita”.L’importanza del defibrillatore

CLICCA PER GUARDARE LE INTERVISTE

CLICCA PER GUARDARE IL SERVIZIO

Sono 10 mila le persone che muovono, sul posto di lavoro, per arresto cardiaco. Sono tanti, troppi, anche gli studenti che a scuola avvertono malori, che in alcuni casi, purtroppo si sono rivelati mortali. Come essenziale primo soccorso si sta diffondendo sempre di più, soprattutto alla luce dei tanti fatti di cronaca avvenuti negli ultimi anni, negli edifici pubblici, la presenza di uno strumento tanto semplice e tanto essenziale, a salvare una vita umana: il defibrillatore. Dopo la manifestazione tenutasi ad ottobre, dal titolo “Viva”, organizzata a Sant’Arsenio, alla quale erano presenti rappresentati del Collegio IPSAVI, la Croce Rossa di Sant’Arsenio ed il Dirigente dell’istituto d’istruzione superiore “Sacco” di Sant’Arsenio, al quale fu donato un defibrillatore da installare nell’istituto, oggi, il rappresentante del collegio IPASVI, Michele Terranova, ha illustrato al “Sacco” l’importanza del defibrillatore. “Uno strumento, ha sottolineato, Terranova, inutile se non se conosce il corretto utilizzo”. Ed infatti, dal prossimo mese di marzo, nell’istituto santarsenese si terranno dei corsoi rivolti agli operatori della scuola e agli studenti delle classi quinte durante i quali verrà insegnato loro ad utilizzare correttamente il defibrillatore. Erano presenti, tra gli altri,  all’incontro di oggi, oltre al dirigente scolastico, Cono Alberto Rossi, anche Mons. Antonio De Luca, Vescovo della Diocesi di Teggiano Policastro ed il Tenente della Guardia di Finanza di Sala Consilina, Giuseppe Mosca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *