Polla (SA): Annunziata per il commissariamento dell’Ospedale

E’ caos sanità a sud della Provincia di Salerno. Nell’occhio del ciclone finisce l’ospedale Luigi Curto di Polla, che in virtù della visita di Squillante dello scorso febbraio, della paventata chiusura del reparto di fisiopatologia per la presenza di un solo medico e le polemiche per un servizio ai cittadini poco efficiente, arrivano le forti dichiarazioni del Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ASL Salerno, Sergio Annunziata.  Il presidente della Conferenza dei sindaci della ASL di Salerno, dopo l’articolo pubblicato da quasimezzogiorno.it sulle condizioni di grave disagio per i pazienti e per il personale medico ed infermieristico presso il pronto soccorso di Polla, ha così annunciato la commissione di inchiesta per fare luce su cosa accade presso il Luigi Curto di Polla.  Sulla questione è intervenuto nella giornata di ieri anche il Consigliere regionale Donato Pica che ha parlato di “un silenzio assordante”, dopo l’arrivo di Squillante a Polla. In quell’occasione lo stesso Pica non prese parte all’incontro. “Come Partito Provinciale e Gruppo PD regionale- affermò Pica-  abbiamo deciso di non partecipare all’incontro. Alle tante nostre iniziative precedenti, interrogazioni, mozioni, diffide, convegni ,il Dott. Squillante ha sempre risposto con il silenzio senza considerazione alcuna del ruolo istituzionale regionale”. Attacchi da più fronti per il manager salernitano, anche e soprattutto dai sindacati che si sono mobilitati contro il piano di riorganizzazione, per i troppi tagli e la confusione generata. Intanto se Polla “piange”, gli altri presidi non se la passano bene. Su Caldoro c’è il pressing dei sindaci della Piana del Sele, che chiedono un urgente incontro a Palazzo Santa Lucia. Gli amministratori di Eboli, Roccadaspide, Oliveto Citra e il commissario di Battipaglia vogliono vederci chiaro sulla questione sanità nei loro presidi ospedalieri. Ad Eboli c’è carenza di personale all’Ufficio Ticket. Le prenotazione per normali visite sono un’odissea per i tanti pazienti della zona che devono attendere oltre un’ora. Caldoro da Salerno rilancia la sfida”sblocco totale del turn over”. Uno sblocco dalla Regione che di conseguenza potrebbe facilitare il lavoro complicato che sta portando avanti Squillante. Per il “Curto” si prospetta una primavera molto calda.