Sanità: in arrivo nuovi macchinari per l’ospedale di Polla
In programma l’acquisto di nuovi macchinari all’ospedale di Polla: un Laser, ecografi ed apparecchiature elettromedicali per circa un milione e duecentomila euro. A comunicarlo è il Sindaco di Polla, Rocco Giuliano, che in un comunicato stampa, affronta per l’ennesima volta la questione “Curto”, con specifiche analisi e commenti sull’attuale situazione in cui versa il presidio pollese. “La mia attenzione,scrive Giuliano, con la quasi quotidiana presenza in Ospedale mi ha spinto a recarmi dal Governatore Stefano Caldoro, per presentare il problema del nostro nosocomio”. Il Governatore campano ieri infatti è stato presente alla Conferenza Stato-Regioni , durante la quale ha ribadito con forza la volontà di sbloccare il turn-over, che di fatto non permette nuove assunzioni in Campania per il comparto sanitario. Un fattore che di conseguenza mette in difficoltà l’intero settore sanitario in Campania e in provincia di Salerno. Rassicurazioni ricevute da Giuliano e che riportano parzialmente il sereno nella tempesta che attraversa il nosocomio pollese. Giuliano, inoltre, invita alla coesione e alla sinergia gli altri amministratori del comprensorio, affinché vengano attuate le priorità concordate nella riunione della “Conferenza dei Sindaci del distretto sanitario locale” dello scorso febbraio. “L’ospedale di Polla,continua il primo cittadino pollese, vive momenti di alta criticità , ma nonostante le carenze che si perpetuano da anni e peggiorano di giorno in giorno, riusciremo a garantire la Salute ai cittadini”- conclude ,il consigliere provinciale. Intanto un pubblico dibattito avrà luogo lunedì 17 marzo ad Eboli, nell’aula consiliare del Comune. Ancora una volta sotto i riflettori il piano di riorganizzazione presentato dal direttore generale dell’asl al presidente della regione Campania, piano che prevede un taglio dei posti letto, soprattutto di emergenza, e di 300 dipendenti sui quattro ospedali presenti nella piana del Sele. L’assemblea organizzata dal primo cittadino Martino Melchionda vuol far luce su una situazione, insostenibile per i quattro comuni interessati.
