Cronaca: dieci denunce al Porto Sapri. A Polla e Sala Consilina i carabinieri sventano due furti

Dieci denunciati, tra titolari e soci delle ditte, e cinque cantieri sequestrati per un valore di svariati milioni di Euro. E’ questo l’epilogo dell’attività d’indagine portata a termine dai Carabinieri della Stazione di Sapri, agli ordini del Maresciallo Aiutante Pietro Marino, che nei giorni scorsi hanno svolto gli accertamenti. L’attività, condotta in collaborazione con personale dell’ASL SA/3, ha permesso di appurare che all’interno dei cantieri navali di Sapri venivano effettuati lavori di manutenzione sulle imbarcazioni non rispettando la normativa sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e smaltendo illecitamente rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi quali eternit, carcasse di auto, batterie esauste, vernici, pitture, copertoni, olii esausti e detergenti, lattine, bottiglie, lamiere e quant’altro che potesse inquinare l’ambiente e deturpare il territorio. I sequestri, avvenuti al termine delle attività ispettive, hanno riguardato non solo i cantieri, ma anche centinaia di barche custodite. Intanto nella serata di ieri i carabinieri della compagnia di Sala Consilina hanno sventato un furto a Polla, presso un esercizio di rivendita di tabacchi, grazie anche alla pronta segnalazione da parte del proprietario del tabacchino. Il titolare sentendo dei rumori sospetti provenire dal locale che ospita l’attività commerciale, ha allertato immediatamente il 112. Prontamente sul posto una pattuglia della stazione di Polla. I militari hanno rinvenuto infatti esternamente al tabacchino ben 13 borsoni neri, piedi di porco, seghetti, torce elettriche e guanti da lavoro. Inoltre le forze dell’ordine grazie ad un accurato sopralluogo hanno scoperto anche un foro sul lato posteriore del locale, praticato dai malviventi. Il materiale rinvenuto è stato posto a sequestro. Nell stesse ore i carabinieri erano stati allertati per un altro tentato furto a Sala Consilina. L’intervento dei militari ha evitato che i soliti ignoti mettessero al segno il colpo. Questa mattina intanto, la compagnia carabinieri di Sala Consilina al comando del Capitano Emanuele Corda, ha deferito all’autorità giudiziaria di Lagonegro, un 23enne per possesso di oggetti atti ad offendere. Il giovane è stato fermato e controllato a Padula, dove i carabinieri hanno torvato occultato sotto il sedile dell’auto del ragazzo, un manganello telescopico  in allumino della lunghezza di cm 50, sottoposto a sequestro.

 

 

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