Politica: Landolfi e il PD contro Squillante

Duro attacco del Partito Democratico salernitano nei confronti dei vertici ASL . Il comunicato stampa a firma del Segretario Provinciale Nicola Landolfi e del consigliere alle politiche socio sanitarie del Partito, Ginetto Bernabò non risparmia proprio nessuno e mette alla gogna le scelte di Squillante in merito agli assetti degli ospedali della Provincia. “Prima le  chiusure degli Ospedali di Scafati e di Agropoli, poi il commissariamento delle Direzioni degli Ospedali di Battipaglia, di Eboli, di Oliveto e Roccadaspide. Poi, ancora, la sospensione dal servizio del dott. Minervini (sono trascorsi 4 mesi con un giudizio ancora “in itinere”), Direttore Sanitario di Eboli; e, dal 1° aprile e per due mesi, sospensione dal servizio e dallo stipendio del dott. Umberto Di Filippo, Direttore Sanitario di Oliveto Citra!”- queste le dichiarazioni dei militanti del PD, che si scagliano contro Fratelli d’Italia, corrente che in zona fa capo a Cirielli, colui che nominò nel 2012 Squillante Direttore Generale dell’ASL. Inoltre Landolfi parla anche dell’Ospedale Luigi Curto che negli ultimi giorni ha subito il cambio dirigenziale. “A Polla- si legge nel testo –  il dott. Nunzio Babino, viene sostituito dal dr. Aristide Tortora, senza alcuna selezione, probabilmente in vista di qualche candidatura al Consiglio Comunale di Pagani. Ci chiediamo: l’ASL è una sezione di Fratelli d’Italia o è una istituzione pubblica con criteri, regole, norme da far rispettare? La Regione, il Consiglio Regionale, il Presidente ogni tanto “chiedono conto”? Lo scorso 11 marzo, come segnalato dai nostri consiglieri regionali- affermano Landolfi e Bernabò- per una sola settimana è comparso un bando per “il nucleo di valutazione” dell’ASL sul sito istituzionale dell’Ente. Era un bando “che aveva fretta”? Perché?” – si chiede il Partito Democratico salernitano che ora attende riscontri e risultati positivi dalla gestione sanitaria a Salerno e provincia.

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