Potenza: a maggio le Amministrative sanciranno una nuova guida politica per la città

E’ saltato il vertice del centrodestra che avrebbe dovuto metter d’accordo Fi, Udc e Destra con Fratelli d’Italia. Da un lato si continua a propendere per la candidatura di Michele Cannizzaro, dall’altro si chiede ancora a gran voce di candidare Dario De Luca. Fratelli d’Italia vorrebbero le primarie, Fi e co no. Senza le primarie, anche qui ci sarebbero liste autonome, così come accade nel centrosinistra. Intanto l’ex direttore generale del San Carlo, che tanto ha fatto per la sanità lucana, scalpita e vorrebbe scendere in campo, ma solo se sulla sua candidatura c’è l’accordo con tutti. Altrimenti- fa sapere- è pronto a tirarsi indietro e a lasciare che altri optino per la scalata a piazza Matteotti. Una decisione che, alcune colonne di giornale imputano all’amicizia con Falotico, anche lui candidato alle primarie, per il centro sinistra. Quel centrosinistra alternativo che va fuori dagli schematismi del Pd deciso ancora a candidare Petrone, ma che avrebbe tutto l’appoggio dell’area Pittelliana. Attorno alla figura di cannizzaro, potrebbero ruotare anche i Popolari per l’Italia che però sono divisi al loro interno: mentre il segretario cittadino Morlino vorrebbe appoggiare De Luca, il consigliere regionale Pace propenderebbe per Cannizzaro. Litigi dunque tanto a destra quanto a sinistra, in un marasma pre elettorale che accende i riflettori su quella che potrebbe essere davvero la sfida delle amministrative 2014.