Trasporto Pubblico: Vetrella presenta nuovo piano. Critico il Rettore dell’Unisa, Tommasetti

Nella giornata di ieri,  l’assessore regionale ai Trasporti, Sergio Vetrella, ha presentato alla stampa e alle associazioni degli utenti e dei consumatori il nuovo sistema tariffario di bigliettazione elettronica integrata per il trasporto pubblico locale della Campania, che entrerà in vigore nei prossimi mesi. Il nuovo sistema, messo a punto dall’Acam, l’agenzia regionale per la mobilità sostenibile, prevede una fase di sperimentazione, al termine della quale, sulla base delle rilevazioni effettuate e dei risultati conseguiti, si valuterà l’impatto del provvedimento, prevedendo eventualmente modifiche o affinamenti successivi. Le novità del nuovo sistema:  accanto al biglietto integrato, si introduce obbligatoriamente il ticket delle singole aziende, in modo da avvicinare i livelli tariffari alle reali esigenze degli utenti, dando loro la possibilità di scegliere una tariffa tarata sull’effettivo utilizzo. Inoltre, si cercherà di combattere efficacemente l’evasione, giunta ormai a livelli insostenibili. I nuovi biglietti, infatti, saranno moderne “smart card” elettroniche con microchip a tecnologia avanzata, in grado non solo di ottimizzare i controlli, ma anche di essere utilizzate per altri usi . un piano non condiviso da molti. Tra questi il Rettore dell’Università degli Studi di Salerno, Aurelio Tommasetti, il quale in una lettera inviata al Governatore Caldoro e all’Assessore Veterella definisce l’ipotesi di una nuova struttura tariffaria per il Trasporto Pubblico Locale “particolarmente penalizzante per l’Ateneo e per l’intera comunità salernitana”. Nella sua lettera a Caldoro, il rettore, inoltre, segnala “l’incremento di costo che il passaggio dalla tariffa urbana a quella extraurbana determinerebbe sugli studenti, con un aumento di circa il 30% del costo dell’abbonamento e andando di fatto a penalizzare il diritto allo studio e l’accesso delle fasce più deboli all’istruzione universitaria”.

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