Potenza : approvata la proposta di modifica delle legge regionale 20/1996

È stata approvata all’unanimità la proposta di modifica della legge regionale 20/1996  per “l’accoglienza, l’inclusione, l’integrazione partecipe e la convivenza civile dei migranti in Basilicata”. In questi anni la provincia di Potenza – ha spiegato l’assessore provinciale alle Politiche sociali Paolo Pesacane – ha messo in campo un’attenzione concreta nel campo dell’immigrazione e dell’accoglienza inclusiva. Oltre ai progetti e programmi nell’ambito dei Fondi Fei (Fondo europeo per l’integrazione di Paesi terzi), l’Ente si è impegnato con i progetti Aesculapius e Social Spread nella creazione di reti per migliorare i percorsi di accesso ai servizi sociali, socio-sanitari e sanitari per le persone straniere ed ha cercato di dare risposte concrete a problemi cogenti come quello del flusso migratorio dei lavoratori stagionali che ogni anno si riversano nell’area Alto Bradano per la raccolta dei prodotti ortofrutticoli. Sempre in tale ottica l’Amministrazione ha sviluppato un progetto di accoglienza sperimentale per i richiedenti asilo e protezione umanitaria  e i rifugiati (Sprar). Mettendo a valore tali esperienze si è dunque ritenuto opportuno  fare una proposta tesa ad innovare la legislazione regionale in vigore ed a proporre un nuovo paradigma con cui guardare ai temi dell’immigrazione”. Tra i punti fondamentali della proposta, la previsione di forme di collaborazione interistituzionale per garantire percorsi di alta formazione e, di concerto con l’Università, lo studio e la valutazione di percorsi dedicati a sbocchi professionali nell’ambito della mediazione culturale, nonché la possibilità di istituire una Consulta dei migranti, già sperimentata nell’ambito del progetto Social Spread, e la contrarietà ad ogni forma detentiva come i centri di identificazione e di espulsione. Un piccolo, significativo, tassello  da cui potranno nascere nuove occasioni e sbocchi per i giovani e per il territorio.

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