Basilicata : grande successo al Vinitaly per le produzioni lucane

Lo stand lucano al Vinitaly, all’interno della collettiva organizzata da Regione Basilicata e Camera di commercio di Potenza, è stato tra i più apprezzati dell’intero Padiglione per estetica e funzionalità ed ha attirato curiosità e interesse di visitatori, esperti e buyer italiani e stranieri . 42 le aziende lucane presenti. Soddisfazione anche tra alcuni operatori ed imprenditori che hanno partecipato anche al Prowein di Dusseldorf e che hanno potuto apprezzare le tipicità lucane. Aperte importanti relazioni in Germania, i contratti sono stati siglati proprio durante il Vinitaly a testimonianza di quanto sia rilevante la continuità e la presenza nelle grandi Fiere di settore.Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore Regionale alle Politiche agricole, Michele Ottati per i premi e i riconoscimenti ad alcune aziende lucane per le elevate capacità imprenditoriali e innovative dimostrate nella difficile sfida con l’elevata concorrenza dei mercati internazionali. Per ottati, la sfida si vince facendo aggregazione e utilizzando tutti i fondi comunitari per realizzare gli investimenti che portino ad accrescere il comparto vitivinicolo.Il Premio “Cangrande ai benemeriti della Viticoltura”, riconoscimento assegnato dalla Regione Basilicata, è andato all’imprenditore agricolo Michele Laluce che con un’azienda vitivinicola familiare di sette ettari coltivato a spalliera tra Ginestra e Venosa, produce circa 40mila bottiglie l’anno, con 4 etichette di cui tre aglianici rossi e un bianco con Moscato e Malvasia, destinati a mercati regionali, italiani ed esteri come Stati uniti, Inghilterra, Svizzera.Gli altri riconoscimenti sono venuti dal Concorso enologico internazionale dove l’azienda Cantine del Notaio di Rionero in Vulture ha ricevuto la Gran menzione nella categoria Vini tranquilli di indicazione di origine e a indicazione geografica per “La Firma” 2008. Due Gran menzioni anche per l’Azienda Colli Cerentino di Melfi e per l’Azienda Lagala di Rionero in per il  “Masquito Gold” 2007 e per l’Aglianico del Vulture Doc Riserva “Massaròn” 2005.

 

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