Progetto Terna: Romaniello, “non si può andare avanti a colpi di provvedimenti”

Sul progetto Terna relativo alla costruzione di una stazione elettrica in contrada Lavangone, è intervenuto in Consiglio Regionale il capogruppo di Sel, Giannino Romaniello, secondo il quale, sulle tematiche ambientali, non si può andare avanti a colpi di provvedimenti senza coinvolgere le popolazioni. Romaniello se la prende con l’ufficio Energia della Regione Basilicata che, ancora una volta, avrebbe concesso autorizzazione ad una grande impresa senza tener conto della volontà dei cittadini. Il riferimento è all’autorizzazione che interessa la società Serra Carpineto, intenzionata a realizzare una nuova cabina nella piana di Ciccolecchia, nel comune di Potenza, per la costruzione di un cavidotto che attraverserebbe terreni agricoli ed una popolazione di 200 cittadini, almeno. Da parte loro ci sarebbe stata una missiva indirizzata al presidente Pittella per scongiurare ogni possibilità autorizzativa, ma il funzionario incaricato ha proceduto ad autorizzare, senza ascoltare le motivazioni dei cittadini. Per Romaniello, un comportamento incomprensibile che dà l’immagine di una amministrazione, quella regionale, non sensibile alle richieste dei cittadini. Il cavidotto verrebbe realizzato partendo da Forenza per arrivare nel comune di Avigliano e costruendo una cabina a 300 metri da un’altra già esistente dell’Enel, determinando un carico ambientale non secondario.