Goletta Verde Legambiente: bandiera nera alla Provincia di Salerno. 5 vele a Pollica

L’arrivo della Goletta Verde di Legambiente in Provincia di Salerno ha sortito subito un poco ambito vessillo per la Provincia di Salerno, alle quale è stata assegnata la prima bandiera nera del 2014 per il grande Progetto contro l’erosione costiera. “Un’opera non solo di dubbia efficacia, secondo i mebri di Legambiente,  ma anche particolarmente costosa: si rischia così di sprecare settanta milioni di euro di fondi europei per un intervento che non solo potrebbe rivelarsi inadeguato a contrastare i fenomeni erosivi, ma potrebbe addirittura compromettere ulteriormente un litorale che è già vulnerato dalla mancata depurazione degli scarichi. Per questo motivo  i rappresentanti di Goletta Verde di Legambiente, la campagna di monitoraggio e informazione sullo stato di salute delle coste e del mare, hanno consegnato al presidente della Provincia di Salerno la bandiera nera. Nessuno dei rappresentanti istituzionali dell’ente ha ricevuto gli esponenti di Goletta Verde che ha così provocatoriamente consegnato all’Ufficio Protocollo un plico contenente una lettera e il vessillo.  Legambiente ha chiesto di rivedere il progetto per renderlo effettivamente efficace nel contrasto dei processi erosivi, coerente con le politiche comunitarie di Gestione Integrata delle Zone Costiere e soprattutto sostenibile in quanto interessante un territorio di eccezionale pregio naturalistico, paesaggistico e storico-culturale. Una consegna poco gradita dal presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone che non ha risparmiato commenti al vetriolo contro gli ambientalisti di Legambiente.  Per la provincia di Salerno una bandiera nera, quindi, mentre per la città di Pollica, la sosta della Goletta Verde ha significato ricevere un prestigioso riconoscimento:  le “5 vele” della Guida Blu “Il Mare più Bello”.  La cittadina cilentana, infatti, con i suoi borghi di Acciaroli e Pioppi, si conferma regina dell’estate 2014, unica località campana che conquista il massimo riconoscimento di Legambiente e Touring Club Italiano, al secondo posto a livello nazionale per aver saputo puntare sull’ecoturismo e capace di offrire vacanze di qualità, grazie alla gestione sostenibile di un territorio d’eccellenza, alla salvaguardia del paesaggio, ai servizi offerti nel pieno rispetto dell’ambiente e all’enogastronomia di alto livello.

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