Estate 2014: i dati dell’esodo estivo nel territorio campano

Bilancio positivo per l’esodo estivo 2014 anche su strade e autostrade della regione Campania, caratterizzato da vacanze brevi e ripetute, con un traffico fluido, tempi di percorrenza contenuti e una migliore qualità del viaggio. I maggiori flussi veicolari si sono registrati sul tratto campano dell’A3, in direzione del Cilento e del Golfo di Policastro, ma anche in penisola Sorrentina e Costiera Amalfitana e in direzione del litorale flegreo e domizio.

I dati sulla Campania sono stati illustrati dal Presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, durante la conferenza stampa sui risultati del Piano dell’esodo estivo 2014, tenutasi ieri a Roma presso la sede di Viabilità Italia.

Complessivamente, sull’intera rete stradale e autostradale dell’Anas ( di 25 mila km), nel periodo compreso tra il 25 luglio e il 31 agosto, si è registrato un aumento dei flussi di traffico del 3% rispetto allo scorso anno. “Le statistiche dei transiti rilevate dai nostri sensori – ha evidenziato Pietro Ciucci – confermano che vi è stato un cambiamento di tipologia di vacanza da parte degli italiani, che hanno scelto spostamenti brevi e ripetuti, gite del week end e mete vicino casa, con una concentrazione dei volumi di circolazione attorno alle città medie e grandi.

Il Presidente dell’Anas ha sottolineato che il piano di gestione dell’esodo del 2014 ha prodotto un risultato positivo grazie, soprattutto, al miglioramento della qualità della rete stradale con l’apertura di nuovi tratti stradali e autostradali e grazie alla manutenzione delle arterie esistenti, attuata tramite i fondi stanziati dal decreto del Fare”.

L’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria ha registrato circa tre milioni e cento mila passaggi nel tratto salernitano, in linea con l’anno scorso, ma con una riduzione dei tempi di percorrenza, piazzandosi al terzo posto nella classifica dei transiti, dopo l’autostrada del Grande Raccordo Anulare di Roma e quella di Roma-Fiumicino. Numerosi transiti anche sulle strade che portano al Cilento, Vallo della Lucania e nel Golfo di Policastro, in particolare sulla strada statale 18 “Tirrena Inferiore” che ha totalizzato 1 milione e 150 mila transiti a Capaccio-Paestum.

Migliorate, inoltre, sull’intero tratto dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria, le condizioni di fluidità della circolazione, grazie ai 341 km di nuova autostrada  e alla presenza di un solo cantiere inamovibile, tra Lauria e Laino Borgo, ai confini tra Basilicata e Calabria.

Infine, in tema di sicurezza, l’Anas ha esteso il sistema di controllo della velocità media e istantanea “Vergilius”, anche al tratto salernitano della nuova autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria. “Il Vergilius ha funzionato da deterrente verso l’alta velocità – ha ricordato Ciucci – contribuendo a rendere il viaggio più sicuro. Infatti, nonostante gli alti volumi di circolazione registrati su queste arterie, circa 6 milioni, una percentuale assai bassa di automobilisti ha superato i limiti previsti e il numero di verbali emessi dalla Polizia Stradale dal 25 luglio al 31 agosto è stato di 15 mila”.

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