Pozzo Pergola 1: il consigliere Montesano Rinaldi “decisione che danneggerà il Vallo di Diano”

“Il rilascio dell’autorizzazione per una sonda finalizzata alla realizzazione del pozzo petrolifero “Pergola 1” da parte del Comune di Marsico Nuovo influirà negativamente su tutti i rilievi carsici della Maddalena e quindi anche sul territorio del Vallo di Diano”.

A prendere distanza da questa autorizzazione è il capogruppo di maggioranza del Comune di Montesano Sulla Marcellana, Giuseppe Rinaldi, il quale dichiara:” Apprendo con preoccupazione che nella Val d’Agri, nonostante i nefasti risultati di anni di trivellazioni petrolifere da tutti i punti di vista, si continuano a rilasciare autorizzazioni per ulteriori attività nel settore del petrolio, tecnologia energetica desueta oltre che dannosa. L’autorizzazione di Pergola 1, qualora risultasse definitiva ed attuabile, danneggerà anche Comuni del Vallo di Diano, in primo luogo Atena Lucana e Sala Consilina, per la scarsa distanza, ma anche tutti quelli, come Montesano, adiacenti alla catena montuosa della Maddalena la cui specificità ambientale, sismica ed idrogeologa, è notoriamente incompatibile con attività di estrazioni petrolifere.Le preoccupazioni, continua Rinaldi,  aumentano, altresì, considerato il non rilascio fondato dell’autorizzazione da parte dell’Autorità di Bacino Sele per i lavori nell’area di sua competenza. Auspico che tutti i soggetti interessati, nei termini previsti, si attivino nelle sedi opportune, giuridiche e non solo, affinché si eviti questo ulteriore scempio dannoso anche per alcune aree del Vallo di Diano e si attivi una discussione politica forte che faccia cambiare opinione al Governo Renzi che non vuole in alcun modo prendere in considerazione le realtà territoriali con le sue voci e in nome di un falso e pericoloso sviluppo continuare a trivellare, costruire stazioni elettriche o assurdi percorsi di metadonotti senza la minima conoscenza delle nostre bellissime specificità ambientali e rispetto della salute e sicurezza dei cittadini”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *