Sant’Angelo a Fasanella (SA): abusi su minori. Chiesta infermità mentale per 27enne

Continua il processo ai danni delle due donne residenti nel comune di Sant’Angelo a Fasanella, denunciate perché adescavano minorenni su Facebook e li convincevano ad avere rapporti sessuali con loro.  Le due donne residenti negli Alburni tra i comuni di Sant’Angelo a Fasanella ed Ottati furono arrestate dai Carabinieri nel novembre 2013. Dalle indagini condotte dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno è emerso che le due, rispettivamente di 27 e 29 anni, una nubile e l’altra sposata adescavano e circuivano ragazzini di età compresa tra i 13 ed i 15 anni  ad avere rapporti sessuali con loro. Le indagini partirono grazie alla denuncia dei genitori di uno dei ragazzi finiti nella rete delle due donne dopo che gli stessi, controllando il profilo Facebook del figlio, avevano trovato dei messaggi a sfondo sessuale scambiati con una delle due arrestate. Il PM aveva chiesto 4 anni per la donna, 29enne,  processata con il rito abbreviato. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Salerno, Sergio De Luca ha disposto per la stesssa,  la pena di due anni e mezzo e l’ interdizione dai pubblici uffici , oltre al risarcimento per i genitori di una delle vittime che si erano costituiti parte civile. Nella giornata di mercoledì si è tenuta una nuova udienza durante la quale la difesa della 27enne ha puntato principalmente a porre degli interrogativi “sullo stato di salute mentale dell’imputata”. Inoltre nel corso dell’udienza è stato ascoltato anche il Sindaco di Sant’Angelo a Fasanella  chiamato a deporre su quanto era stato appreso dai servizi sociali del Comune. Per il Pubblico Ministero, il sostituto procuratore Elena Guarino, la presunta infermità  della 27enne è solo parziale e consente la condanna dell’imputata. Il processo è stato  aggiornato a fine mese, quando saranno ascoltati altri testi. Nel provvedimento che dispose  l’arresto delle due donne il GIP parlò di “donne incapaci di tenere a freno i propri istinti sessuali”.

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