Sala C.na (SA): consiglio comunale. La nota del Gruppo Positivo

Ieri 25/9 a Sala Consilina si è tenuto il Consiglio Comunale monotematico sul trasferimento del Distretto Sanitario presso l’edificio del Tribunale, che in questi giorni si va concretizzando, per il quale l’amministrazione ha avuto l’esigenza di decidere e deliberare in urgenza, evidentemente in prossimità di scadenze imposte dal Distretto stesso. Noi del Gruppo di minoranza Positivo Si Cambia, abbiamo immediatamente chiesto il rinvio del Consiglio Comunale, per due motivi: non avevamo tutte le informazioni necessarie per poter comprendere le ragioni di questa proposta e soprattutto, perché chiediamo trasparenza e partecipazione alle scelte dell’amministrazione. In Consiglio per l’ennesima volta abbiamo dovuto sentir dire che gli amministratori hanno la responsabilità delle scelte, perché sono delegati dai cittadini e che questo vuol dire che dopo le elezioni il compito decisionale resta alla maggioranza. Noi del Gruppo Positivo concordiamo assolutamente (come detto anche in Consiglio) col fatto che la decisione ultima, con tutte le responsabilità che ne vengono, sia solo  della maggioranza. Ma con altrettanta convinzione crediamo che il percorso che precede e orienta la  scelta debba essere aperto, largamente partecipato, debba comprendere momenti di ascolto e confronto con la comunità. Purtroppo questa convinzione è ben lontana dall’attuale amministrazione e questo lo abbiamo visto e sottolineato anche in merito alle nostre ripetute richieste via posta certificata in cui chiediamo la videoregistrazione del Consiglio Comunale fino a quando non potremo avere lo streaming. Il Consigliere Gallo in modo solerte ha scelto di rispondere alle richieste del Gruppo Positivo sulla trasparenza in sede di Consiglio Comunale, nonostante l’argomento non fosse (purtroppo!) all’ordine del giorno. Il Consigliere afferma che per attivare lo streaming o la videoregistrazione è necessario un regolamento, al quale le amministrazioni che si sono succedute stanno lavorando dal 2010! Avremmo voluto poter dare una mano come minoranze alla stesura del regolamento, ci chiediamo come mai a Sala Consilina accada che si scrivano regolamenti per tasse e tributi, regolamenti per l’uso di locali comunali per le associazioni, addirittura i piani triennali per le opere pubbliche nel giro di pochi giorni o pochi mesi e per lo streaming non sono bastati ancora più di 4 anni e ben due amministrazioni. Sulla questione iniziale, quella legata al nostro tribunale e al Distretto Sanitario, abbiamo deciso di porre alcune domande per comprendere quante informazioni certe avevamo disponibili e anche per capire quali alternative quest’amministrazione aveva ponderato. Abbiamo chiesto: quando il Sindaco si è preoccupato di chiedere al Ministero di Giustizia i termini e i tempi dello svincolo dell’edificio dell’ex Tribunale e abbiamo chiesto le modalità per la richiesta di svincolo e i tempi. Il Sindaco ha risposto che la domanda, telefonicamente, è stata fatta 2 giorni fa e che il funzionario preposto del Ministero di Giustizia, ha detto “…fammi la richiesta eio ti autorizzo…” e comunque il Sindaco sottolinea che l’edificio del tribunale sarà sempre a disposizione del Ministero. Sostanzialmente non condividiamo il metodo, il percorso, la scelta senza ponderazione di altre possibilità, abbiamo addirittura appurato che non si conoscono neanche le reali esigenze del Distretto Sanitario (esempio quanti mq occorrono per la sede del Distretto). Nutriamo infine forti dubbi sulla reale possibilità di mantenere qui il Distretto Sanitario mettendo a disposizione un edificio vincolato al Ministero. Il Gruppo Positivo è pronto al confronto e alla partecipazione, sia con le altre componenti del Consiglio Comunale sia con la popolazione per dare un contributo tangibile al percorso di scelta dell’amministrazione, attendiamo quindi fiduciosi l’avvio di un vero processo di democrazia partecipata

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