Comunità Montana: avviso per individuare aree di ammassamento soccorritori e risorse

La Comunità Montana Vallo di Diano, nell’ambito della funzione associata di Protezione Civile, ha attivato una serie di iniziative volte a garantire la salvaguardia dei cittadini del Vallo di Diano. Insieme alle quindici Amministrazioni comunali del comprensorio , ha quasi completato la realizzazione del Centro Comprensoriale di Protezione Civile che sorgerà a Padula in località San Brunone. L’ente montano intende realizzare almeno due “Aree di ammassamento soccorritori e risorse”, per la gestione  dei primi soccorsi in caso di calamità. Per questo motivo ha inviato alle 15 amministrazioni una nota nella quale specifica che le aree in questione devono essere estese su una superficie di almeno 6.000 mq  e devono trovarsi in prossimità degli svincoli dell’autostrada dell’A3. Le aree possono anche essere  vincolate, purchè, comunque, non siano soggette a rischio idrogeologico o a rischio inondazione. Il Dipartimento di Protezione Civile ha individuato delle specifiche caratteristiche  che devono avere le aree di ammassamento. Tra queste : dovranno essere facilmente raggiungibili attraverso percorsi sicuri, anche con mezzi di grandi dimensioni e ubicate nelle vicinanze delle risorse idriche, elettriche e con possibilità di smaltimento delle acque reflue. I comuni che dispongono di spazi così ampi, che rispondono alle caratteristiche richieste possono contribuire a fornire un importante servizio alla comunità valdianese facendo pervenire la propria manifestazione di interesse all’Ufficio Protocollo dell’ente montano entro le ore 12 del 28 novembre. “Le manifestazioni di interesse, si legge sul sito web della Comunità Montana vallo di Diano,  hanno unico scopo di comunicare all’Ente la disponibilità ad essere invitati a formulare la propria offerta economica”.