Parto trigemellare in rosa all’Ospedale “Ruggi” di Salerno
Tre fiocchi rosa all’Ospedale Ruggi di Salerno. 3 gemelline infatti sono nate mercoledì 19 novembre nella struttura della Gravidanza a Rischio del’ospedale, l’equipe operatoria era composta dal direttore dr. Raffaele Petta, dal dr. Mario Polichetti e dalla anestesista dr.ssa Flora Minichino. La mamma è una salernitana di 33 anni. Sono tre femminucce ed è stato necessario interrompere la gravidanza per l’insorgenza di un travaglio di parto. La gestazione è stata seguita dalla Unità Operativa Complessa di “Gravidanza a rischio” con le più moderne tecniche di sorveglianza del benessere fetale che comprendevano la flussimetria, lo studio del profilo biofisico fetale e la cervicometria. “La gravidanza trigemina si verifica in un caso su 6.400 gravidanze e nel Reparto di “Gravidanza a rischio” sono state seguite molte gravidanze trigemine”. Questo quanto comunicato dal dr.Raffaele Petta, Direttore della Unità Operativa Complessa della Gravidanza a rischio. “La eccezionalità dell’evento, ha spigato il dottore, è dovuta al fatto che inizialmente le gemelline erano due, poi una delle due ha “splittato”, cioè si è duplicata, in modo che si sono generati due gemelli identici, nutriti dalla stessa placenta. Questo ha comportato che una delle gemelline donasse sangue all’altra con marcata discrepanza di peso.”