Elezioni infermieri a Polla. La denuncia: “Sigilli scomparsi e schede anomale”. Continuano le indagini

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Duemila schede elettorali sequestrate, numerosi registri e altri documenti ritenuti interessanti sotto sigillo: continua l’inchiesta dei Carabinieri sulle elezioni del Direttivo provinciale degli infermieri. Le elezioni dell’Ipasvi, la federazione nazionale collegi infermieri, restano così congelate.  La sfida tra Carlo Celentano da una parte e Adolfo Stellato dall’altra si interrompe dopo la denuncia di quest’ultimo. “Abbiamo visto cose anomale”, scrive nell’esposto presentato ai carabinieri.  Chiamati a votare per queste elezioni che si tengono ogni tre anni novemila tra infermieri professionali, assistenti sanitari e vigilatrici di infanzia. “Abbiamo visto cose assurde – attacca Stellato -, sigilli inesistenti, doppi voti e tante altre anomalie. Abbiamo registrato quanto accaduto e abbiamo deciso di denunciare la situazione”. I carabinieri della Compagnia di Sala Consilina guidati dal capitano Emanuele Corda hanno così lavorano fino alle 4 di notte per sequestrare le schede elettorali e i documenti presenti nella biblioteca “Milani” di Polla, sede del seggio. “Abbiamo visto persone che votavano con due schede – continua Stellato – sigilli delle porte scomparsi e una serie di votazioni tutte con la stessa grafia: sembravano delle fotocopie. Così abbiamo deciso di chiamare i carabinieri e chiedere il sequestro di tutto quanto poteva interessare. Abbiamo le prove registrate e fotografiche di quanto successo a Polla”. Carlo Celentano, che ha lasciato il seggio elettorale molto ore prima della chiusura per motivi di salute preferisce il silenzio di fronte alla denuncia dell’avversario politico:  “Non risponde a queste accuse, l’indagine farà il suo corso. Parlerà la Magistratura, aspettiamo che l’indagine faccia il suo corso”, dice. Continuano intanto le indagini dei carabinieri che hanno già ascoltato alcune persone in merito alla vicenda.

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