Inquinamento da additivi chimici utilizzati per le perforazioni? La Regione ci dica la verità

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L’inquinamento ambientale è una piaga che ferisce la nostra Terra così ricca e generosa. Altri dati allarmanti presentati dalla Professoressa Colella il 23 gennaio a Corleto Perticara nel corso di una conferenza stampa. Sono state analizzate acque provenienti quello che sembra un canale di scolo interrato abusivo, che si trova a margine di una strada comunale a valle del pozzo del pozzo Total – Tempa Rossa 1. Ferro, zinco, piombo, alluminio e manganese con livelli notevolmente superiori ai limiti di legge, ritrovati nelle acque campionate. Secondo l’articolo del giornale on line Basilicata24, la presenza di metalli pesanti unita alla mancanza di idrocarburi potrebbe avvalorare la tesi di contaminazione da additivi chimici, utilizzati durante le perforazioni petrolifere. Ma alcuni abitanti del posto hanno anche aperto un’altra inquietante alternativa: la presenza di una discarica illegale di fanghi petroliferi. Le contaminazioni rilevate potrebbero derivare dalla percolazione di tale discarica. Non ci appartengono toni allarmistici ma crediamo sia necessario fare chiarezza. Per questi motivi abbiamo presentato oggi un’interrogazione alla Giunta. Attendiamo risposte esaustive sulla situazione denunciata dalla Professoressa Colella. Canali di scolo abusivi, discariche illegali di fanghi petroliferi: la salute e l’ambiente dovrebbero essere la priorità.

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