Sala Consilina, sosta Autobus ai Giardinetti. Per Positivo “Regolamento calpestato”

Riceviamo e pubblichiamo le “Osservazioni del Gruppo Consiliare Positivo SI Cambia in merito all’ Interrogazione ai sensi dell’art.39 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale del Comune di Sala Consilina riguardo l’area di sosta trasporto pubblico presso la Piazzetta Garibaldi”.

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“SbarraGiardinetti”- Consiglio Comunale del 30/01/2015

“Il 30 Dicembre gli organi di stampa ufficializzavano l’istallazione dell’ormai famigerata “sbarra dei giardinetti”, con queste parole: “Rivoluzionato l’utilizzo dei “giardinetti” lungo la discesa di via Garibaldi nel cuore di Sala Consilina. Il vicesindaco Luigino Giordano è passato dalle parole ai fatti ed ha avviato in questi giorni la riorganizzazione dell’area che, negli ultimi anni, è stata utilizzata qualche volta per poter svolgere piccole manifestazioni. Già dalla scorsa settimana i “giardinetti” vengono usati in parte per la sosta delle navette del servizio di trasporto urbano. Per evitare poi che oltre alle navette qualche automobilista “furbo” utilizzi lo stesso spazio per parcheggiare, è stata installata una barriera automatica telecomandata…”.

(fonte:      http://ricerca.gelocal.it/lacittadisalerno/archivio/lacittadisalerno/2014/12/30/NZ_26_C.html)

Nessuna delibera di Consiglio, nessuna delibera di Giunta, nessuna ordinanza Sindacale, nessuna ordinanza Dirigenziale.

Unica traccia ufficiale rinvenuta alla data della notizia, è la determina di spesa nr.282 del 05-12-2014 a firma del Dirigente dell’Area Tecnica, con la quale si individua il fornitore e si autorizza la spesa per l’istallazione della “sbarra” utilizzando la trasparente locuzione “per le vie brevi”.

Per questo il 5 Gennaio 2015 abbiamo inoltrato con posta elettronica certificata, ufficiale Interrogazione ai sensi dell’art.39 del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale di questo Comune, chiedendo:

  • se tale decisione è stata ratificata tramite delibera di giunta;
  • se tale decisone è stata presa dagli organi politici o dai dirigenti amministrativi;
  • quali procedure tecnico amministrative hanno preceduto tale decisione e quindi quali uffici sono stati coinvolti, con quali ruoli e quali documenti sono stati prodotti (progetti, piano di sicurezza, etc);
  • se quanto esposto nel comunicato stampa del Responsabile Trasporti del Codacons di Sala Consilina (https://www.italia2tv.it/2014/12/31/terminal-minibus-a-sala-c-il-codacons-mancano-le- condizioni-di-sicurezza/) è fondato e nel caso come si intende adeguarsi;
  • se e con quale atto amministrativo è stato deciso il cambio di destinazione d’uso della Piazzetta Garibaldi;
  • quali motivazioni hanno portato l’Ente a prendere tale decisione;
  • se questo  provvedimento  ha  consequenzialità  rispetto  all’iniziativa  “Circoliamo”  promossa dell’Assessore alla viabilità Giordano;

Successivamente alla nostra Interrogazione e comunque dopo l’istallazione, è stata emanata ordinanza Dirigenziale nr.2 del 22 Gennaio 2015 a firma del dirigente del Settore Polizia Municipale – Commercio, che motiva l’intervento, anche in questo caso con violazione del regolamento.

Intanto sono trascorsi infruttuosamente i termini previsti dal regolamento per la risposta alla nostra istanza. Successivamente riceviamo risposta, ma è firma di un Dirigente e non del Sindaco o di un membro della giunta, quindi a nostro avviso viene nuovamente calpestato il regolamento.

Premesso che ai sensi del comma 1 dell’articolo 107 del TUEL ai Dirigenti spetta uniformarsi ai poteri di indirizzo e di controllo politico-amministrativo spettanti agli organi di governo, deduciamo che la “sbarra” è stata istallata senza alcuna autorizzazione né amministrativa, né tantomeno a seguito di indirizzo politico, quest’ultimo sostituito dalla libera iniziativa dei Dirigenti, come emerge chiaramente dalla risposta all’Interrogazione ricevuta.

E’ chiaro quindi che regolamenti e i termini in essi previsti valgono solo per i cittadini e non per gli amministratori.

“…il provvedimento è stato emesso in una chiara ottica di perseguimento delle condizioni di sicurezza della circolazione stradale che, a prescindere da qualsivoglia iniziativa intrapresa dall’Amministrazione in materia, va per legge perseguita dall’Ente Locale e per suo conto dagli uffici preposti” e pertanto quanto accaduto con la vicenda della “sbarra” è sintomatico del rapporto tra l’organo politico e la macchina amministrativa che deve assumere iniziative nel vuoto dell’organo di governo”

I consiglieri di Positivo SI Cambia Erminia Pinto e Antonio Santarsiere

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