Abuso e falso, chiesto rinvio a giudizio per il sindaco Imparato e due assessori

Rischia il processo il sindaco di Padula Paolo Imparato con altre 11 persone, tra cui l’ex sindaco di Padula Giovanni Alliegro e due assessori comunali Michela Cimino e Vincenzo Polito. Come si apprende dalle pagine del quotidiano “La Città”, il Procuratore di Lagonegro Vittorio Russo ha chiesto il rinvio a giudizio per i reati di abuso in atti di ufficio e falso per il sindaco e consigliere provinciale, Imparato e per i suoi colleghi amministratori. I fatti risalgono al 2011. All’epoca Imparato era vice sindaco e Alliegro guidava l’amministrazione comunale, dopo una denuncia sporta da un cittadino di Padula che avanzava dei dubbi in merito all’iter tecnico ed amministrativo seguito per la realizzazione e la ristrutturazione di alcuni edifici adibiti al commercio e alla procedura con il Suap (sportello unico attività produttive) si avviavano le indagini che hanno portato il Procuratore della Repubblica di Lagonegro Vittorio Russo a richiedere il rinvio a giudizio le 12 persone. Indagato, come si apprende sempre dal quotidiano salernitano, anche un dipendente comunale per il reato di induzione indebita a dare denaro. Per il pm gli indagati “adottavano una serie di atti e comportamenti illegittimi e mendaci e ponevano in essere giustificati e ùd immotivati ritardi finalizzati ad impedire l’adozione della variante urbanistica richiesta”.